Black out a Ponte San Nicolò

In via Giotto la luce è stata ripristinata dopo molte ore

Se ci fosse un riconoscimento per la strada più sfortunata del comune, via Giotto di Roncajette si aggiudicherebbe di gran lunga il primo premio. Questa strada di campagna, al confine meridionale di Ponte San Nicolò e a ridosso del fiume Bacchiglione, è infatti la più vicina alla discussa discarica, è stata la prima e la più colpita, dai quasi 2 metri d’acqua dell’alluvione del 2010 e proprio lì sorge il pilone dell’elettricità ridottosi lunedì sera in una palla di fuoco che ha provocato lo spegnimento delle luci in mezzo comune.

Luca Boccon, residente in via Giotto, si trovava in patronato l’altra sera, per una riunione del comitato contro la discarica, quando l’elettricità, verso le 23, è mancata: «Sono corso a casa, e ho visto il pilone andare a fuoco».Boccon ha dato subito l’allarme al sindaco Rinuncini. «Alle 23 – racconta il primo cittadino – per quasi due minuti è mancata l’elettricità in quasi tutto il comune. È tornata subito la corrente tranne che a Roncajette. Ho visto il pilone in fiamme e ho chiamato l’Enel».

Veloce l’intervento degli operai, che in mezz’ora hanno ripristinato l’illuminazione in tutta la frazione. A rimanere al buio ancora via Giotto, la discarica e le idrovore, unico sfogo per le acque del canale Maestro, almeno fino a quando non saranno terminati i lavori sull’argine. Un’altra squadra di operai ha lavorato tutta la notte: alle cinque di mattina il ritorno dell’elettricità anche in via Giotto e in discarica. Sono ancora ignoti i motivi del guasto.

Andrea Canton

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