Concorrenza sleale

Imprenditore di Curtarolo sotto processo per aver rubato progetti ed elenchi di clienti
 
CAMPO SAN MARTINO.
Era socio di un'azienda, ne avrebbe fondata un'altra per rubarle i clienti. Marco Galante, 51 anni, di Curtarolo, è imputato davanti al giudice del tribunale di Cittadella, Linda Arata, per il reato di appropriazione indebita. I fatti al centro del processo sono stati scoperti nel 2004. Che cosa contesta a Galante il pubblico ministero Gianni Brisolin? Secondo la tesi accusatoria, l'uomo sarebbe entrato in possesso delle banche dati relative alle attività della Laser Service Srl di Campo San Martino che si occupa della composizione di disegni, progetti, programmi di taglio. Disponendo degli elenchi dei clienti, l'imputato ne avrebbe approfittato, vendendo i prodotti concorrenti a quelli della Laser a un prezzo più vantaggioso. L'appropriazione indebita si sarebbe concretizzando nel modo più semplice: Galante avrebbe proceduto a trasferire i file, a più riprese, sul supporto di qualche cd rom. Da quello che è emerso dalle indagini, l'operazione sarebbe durata alcuni mesi, tra la fine del 2003 e l'aprile del 2004. L'accusa gli contesta anche la rivelazione di segreti industriali: Galante era socio della Laser Service Srl e quindi si trovava in una posizione privilegiata per raggiungere gli obiettivi che gli vengono contestati. Per fare questo - si sarebbe appropriato di segreti industriali e di clienti - aveva creato una nuova ditta di riferimento, la Brenta Srl, costituita subito dopo la sua uscita dalla Laser Service nel 2004. Dante Favero, 54 anni, presidente del consiglio di amministrazione della Laser Service, gli chiede di rispondere per il danno che l'azienda titolare dei progetti e dei programmi si è trovata a subire. Ieri sono stati sentiti dal pm tre testimoni. Il processo continuerà l'11 maggio 2011. (s.b.)

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