Domani in chiesa a Rubano l’addio a Stefano Palmerini

RUBANO. Rapida quanto inesorabile la malattia che ha colpito Stefano Palmerini (in foto), contitolare insieme al padre e ai fratelli dell’azienda Rivestimenti Loris. «I primi sintomi li ha accusati a luglio», racconta la sorella Loretta, «ma ha avuto appena il tempo di effettuare gli accertamenti clinici e avere una diagnosi, che ci ha lasciati, senza nemmeno il tempo di rendercene conto, ad appena 52 anni». Stefano Palmerini lascia la moglie Bertilla e la figlia Pierangela: lavorava nell’azienda di famiglia che produce intonaci e rivestimenti per pareti, insieme al padre Giuseppe e ai fratelli Ermanno e Loretta. Si occupava di seguire il settore tecnico e produttivo. Lascia nel dolore anche mamma Marisa e un altro fratello, Loris. «Mio fratello era una persona generosa, schietta e con grande dignità», prosegue la sorella, «e la sua vita l’aveva spesa per la famiglia e per l’azienda, non risparmiandosi mai, quasi senza essersi goduto abbastanza la vita». Il funerale di Stefano Palmerini sarà celebrato domani alle 15.30 nella chiesa di Rubano: invece dei fiori, la famiglia, per volontà di Stefano, chiede una donazione all’associazione Medici con l’Africa Cuamm. (cri.s.)