Il Duomo si riappropria dei suoi tesori
I restauri da 600 mila euro, iniziati a marzo, rispettano la tabella di marcia: fine lavori a settembre

SULL’IMPALCATURA. Dalla sinistra in alto Maria Teresa Bonaldo insieme a don Remigio Brusadin, il vicesindaco Giuseppe Pan, l’arciprete, Gianni Toffanello e 2 delicate fasi di restauro A fianco la croce risistemata sulla sommità della facciata del duomo e a sinistra il Cristo benedicente che invece richiederà parecchi interventi
CITTADELLA.
Visite guidate gratuite alla facciata del duomo. Da lunedì 18 luglio sarà possibile salire fino a 35 metri di altezza e ammirare da vicino la croce in pietra di Nanto e i marmi riportati all'antico splendore. Don Remigio Brusadin, il vicesindaco Giuseppe Pan, il direttore dei lavori Gianni Toffanello e la coordinatrice del restauro Mariateresa Bonaldo ieri mattina erano in sopralluogo al cantiere dove da fine marzo sono iniziati i restauri; la conclusione è prevista per settembre. «L'intervento - dice Toffanello - è stato necessario in seguito al distacco di porzioni di intonaco da una colonna, quella più esposta alle intemperie. Il progetto prevede un investimento di almeno 600 mila euro». Erano le 2 del 19 novembre quando i carabinieri, di fronte a un ingresso che porta al sagrato, trovarono diversi calcinacci. I vigili del fuoco transennarono la zona. Don Remigio aveva seguito l'evolversi della situazione, senza nascondere una certa preoccupazione per la spesa "straordinaria" da sostenere. Qualche settimana dopo, dal pulpito, aveva lanciato un appello per tappare i debiti della parrocchia, 2 milioni e mezzo di euro. Un messaggio che è stato accolto, ma che richiede ancora uno "sforzo": «Tra qualche giorno, alla mostra di foto già esposta - scrive nel bollettino parrocchiale don Remigio - verranno aggiunti pannelli che mostrano l'andamento dei lavori di alcuni particolari della facciata. Continuiamo a confidare che altri possano imitare le 31 famiglie che lo hanno già fatto a prestare, senza "sofferenza" anche cifre modeste per pagare i restauri della facciata e del tetto». In quest'ottica nasce l'idea di organizzare visite guidate anche come forma di autofinanziamento. «Sarà l'occasione per vedere da vicino, grazie ai ponteggi - spiega Bonaldo - un esempio di architettura neoclassica di lavorazioni artigianali, soprattutto della pietra". Orari: da lunedì a venerdì, 17-19; sabato: 9-12. Informazioni: 335.271407.
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