Padova Tre in liquidazione ieri i vertici dal notaio

ESTE. Via libera alla liquidazione di Padova Tre srl, la società dei rifiuti di cui sono proprietari i Comuni della Bassa padovana e del Piovese - una cinquantina in tutto riuniti nel Consorzio Padova Sud - da mesi sotto indagine per il dissesto finanziario. Ieri si è riunita l’assemblea che ha approvato la messa in liquidazione così come era stato deciso la scorsa settimana dai primi cittadini.

Cessano la loro carica il presidente Luca Mariotto e i consiglieri Franco Quattromani e Carlo Daniele Tonazzo. Nel ruolo di liquidatore è stato nominato il commercialista e revisore dei conti padovano Roberto Marchitelli. «Entro fine settimana» fa sapere il presidente del Padova Sud Alessandro Baldin, «il liquidatore incontrerà i commissari nominati dal Tribunale per il concordato in continuità e si valuterà quindi l’opzione del concordato in liquidazione. Una volta stilato il piano per i creditori, questi saranno chiamati ad approvarlo. Se non lo faranno l’unica via rimane il fallimento».

Il Consorzio ha chiesto che i tempi siano il più rapidi possibile, soprattutto per dare risposte ai creditori. «Per quanto ci riguarda» aggiunge Baldin, «ora ci concentreremo sulla fatturazione. Emetteremo due bollette con scadenze diverse che invieremo in un’unica soluzione». Da gennaio agli utenti non è ancora arrivata una bolletta della Tari e in molti temono il salasso adesso. «Come già detto» assicura Baldin, «chiederemo un acconto su quanto pagato l’anno scorso in attesa che vengano redatti i nuovi piani economico finanziari». E mentre le indagini della Finanza proseguono a carico degli ex vertici, Sesa spa si prepara ad accaparrarsi il vuoto lasciato da Padova Tre.

Elena Livieri