Probabile corsa a tre per Mestrino

MESTRINO. Il Movimento 5 stelle ha rotto gli indugi per primo, ufficializzando la candidatura a sindaco di Manuela Provenzano per la lista pentastellata, dando così il via alla campagna elettorale a Mestrino, dove il 10 giugno si voterà per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Vista la data, la presentazione delle liste avverrà indicativamente per la prima settimana di maggio, quando i giochi si chiuderanno e l’elenco dei candidati dovrà essere fatto e finito. Poi spetterà ai cittadini esprimere la propria preferenza all’interno delle urne, il mese successivo. C’è poco tempo, ma c’è anche fermento in paese per la corsa al municipio. Manuela Provenzano sarà di fatto la prima candidata a sindaco donna della storia di Mestrino, stando almeno alla sua presentazione, avvenuta via web venerdì sera. Educatrice, 44 anni, già candidata alle amministrative di cinque anni fa, fa staffetta col consigliere uscente Flavio Pinton, che ha sempre dichiarato di non voler correre per il secondo mandato.
È pressoché pronto anche il centrosinistra, che martedì presenterà una propria lista: in realtà viene annunciata come una civica pura, senza etichette e senza denominazioni di partiti, in esclusiva e ampia rappresentanza del paese in tutte le sue frazioni, composta di persone che si sono messe in gioco per dare il proprio contributo per il bene di Mestrino. Probabile che la candidatura a sindaco, vista l’esperienza maturata, ricada su uno dei quattro consiglieri che attualmente siedono in Consiglio comunale nella civica Vivi Mestrino (Barbara Bano, Matteo Guerra, Nicola Gottardo e Maria Rita Mantoan).
Terminerà, quello è certo, l’epoca di Marco Valerio Pedron, che dopo due mandati per legge non può più ricandidarsi. Scatta allora il “toto delfino” su chi riceverà dal sindaco uscente il passaggio di testimone di dieci anni di mandato amministrativo. Tra i nomi dei papabili in paese si vocifera che la candidatura potrebbe ricadere sull’attuale assessore al Bilancio, Alberto Piazza, ma soprattutto sul presidente del Consiglio comunale Marco Agostini, biologo ricercatore nel campo delle malattie oncologiche, che in questi cinque anni si è fatto promotore di una molteplicità di iniziative culturali, sportive e benefiche, spesso a favore dei ragazzini e della disabilità.
Cristina Salvato
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