Sindacato, un restauro gratuito per i Caduti

La Fillea Cgil e i lavoratori del settore restauro si sono impegnati a restaurare la stele di via Doge Contarini a titolo completamente gratuito, in accordo con Comune e Anpi.

CINTO EUGANEO. Un omaggio alla memoria dei Caduti che diventa allo stesso tempo un grido di denuncia. Assume un valore forte l’iniziativa che ha visto protagonista il monumento di Valnogaredo, dedicato ai Caduti della Prima Guerra Mondiale e ai partigiani fucilati l’11 novembre 1944.

La Fillea Cgil e i lavoratori del settore restauro si sono impegnati a restaurare la stele di via Doge Contarini a titolo completamente gratuito, in accordo con Comune e Anpi.

  Sabato 25 aprile, alle 10, il monumento restaurato sarà consegnato alla comunità. Il lavoro ha visto impegnate due restauratrici, Antonella e Carlotta, attualmente poste in cassa integrazione straordinaria a zero ore dalle loro imprese. «Il restauro della stele è un piccolo gesto che contiene però molti significati» spiega Dario Verdicchio, segretario generale della Fillea Cgil

«C’è la memoria. C’è il dramma di questo tempo, la disoccupazione, che colpisce anche il settore del restauro, con migliaia di lavoratrici e lavoratori in cassa integrazione o senza nessun ammortizzatore sociale. C’è lo straordinario patrimonio artistico e monumentale su cui occorre investire. C’è la dignità di due lavoratrici che vogliono fare il loro mestiere con tutta la professionalità di cui sono capaci e che vogliono dare il proprio contributo al Paese di cui si sentono parte». Il progetto di restauro della stele ha previsto la stesura iniziale di un biocida per la pulizia dalle concrezioni di origine vegetale, la successiva pulizia e il fissaggio di parti a rischio distaccamento. E ancora la pulizia delle lapidi, la sostituzione di alcune parti di stucchi e malte mancanti, la sostituzione delle colorazioni venute a cadere nel tempo e il ripristino della vernice delle scritte dei nominativi dei soldati e partigiani commemorati.

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