Va a funghi ma non torna: trovata morta in Cadore una 61enne di Monselice

SAN PIETRO IN CADORE (Belluno). Era andata con i parenti a cercare funghi ma non ha più fatto rientro nell’abitazione di Costalta. E’ rimasta indietro rispetto al gruppo e di lei si erano perse le tracce: questa mattina, giovedì 20 agosto, la donna è stata trovata priva di vita.
Si tratta di Susanna De Marco Casanova, 61 anni, nata a San Pietro in Cadore ma residente a Monselice. Era scomparsa mercoledì pomeriggio nei boschi di Costalta, in provincia di Belluno.
Ieri carabinieri, soccorso alpino e vigili del fuoco del distaccamento di Santo Stefano e Belluno, insieme con i volontari di Dosoledo, Padola e Costalta, sono stati mobilitati intorno alle 19 per le ricerche della monselicense. Le sue tracce sono perse le tracce verso le 16.30.
La signora faceva parte di un gruppo di persone che aveva deciso di uscire per una scampagnata e raccogliere funghi. Con lei c’erano anche dei parenti che sono poi gli stessi che hanno lanciato l’allarme.
La 61enne, a un certo punto del percorso, è rimasta indietro rispetto al resto del gruppo. Eventualità che capitano spesso tra raccoglitori di funghi che si dividono per cercare in angoli diversi anche lungo gli stessi luoghi.
Ieri pomeriggio però gli altri sono rientrati e la signora no. Pensavano evidentemente che si fosse solo attardata e, dall’ultima volta che ne avevano le tracce, hanno atteso fino alla sera il suo rientro, prima di lanciare l’allerta.
Il cellulare risultava acceso, ma non dava risposta. Questa mattina il corpo della 61enne è stato trovato privo di vita lungo un torrente in località Lasiega/Cercenà, nel Comune di San Pietro di Cadore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e la squadra del soccorso alpino della Guardia di finanza Sagf.
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