Asta record per un teschio di Basquiat

Battuto a New York per 110,5 milioni di dollari, ora è di un giapponese
epa05973284 An undated handout photo made available by Sotherby's on 18 May 2017 shows an Untitled painting created in 1982 by deceased US artist Jean-Michel Basquiat. The painting was sold to Yusaku Maezawa, founder of e-commerce company Start Today, for 110.5 million US dollar. The sale marks the highest price ever paid for a work of art by an American artist. EPA/SOTHERBY'S / HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
epa05973284 An undated handout photo made available by Sotherby's on 18 May 2017 shows an Untitled painting created in 1982 by deceased US artist Jean-Michel Basquiat. The painting was sold to Yusaku Maezawa, founder of e-commerce company Start Today, for 110.5 million US dollar. The sale marks the highest price ever paid for a work of art by an American artist. EPA/SOTHERBY'S / HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

Un prezzo senza precedenti.Alle aste di primavera di Sotheby’s a New York, un teschio di Jean Michel Basquiat è stato battuto per 110,5 milioni di dollari entrando a pieno titolo nel molto ristretto “club degli oltre 100 milioni”. Solo dieci opere d’arte hanno superato questa cifra nella storia mondiale delle aste e il Basquiat del 1982 si è collocato al sesto posto. Tre primati in un colpo solo: oltre a diventare l’opera più pagata per un artista americano davanti ad Andy Warhol, “Untitled” si è affermato come il lavoro più costoso di un artista afro-americano e l’opera più cara creata dopo il 1980.

Ci sono voluti dieci minuti per il sospirato «venduto» mentre dalla sala di Sotheby’s a ogni puntata al rialzo si sentivano grida soffocate. «È un momento veramente storico», ha commentato Larry Warsh, storico collezionista di Basquiat, secondo cui il risultato di Sotheby’s cementa l’apprezzamento dell’artista, entrato a questo punto nell’empireo di Pablo Picasso e Francis Bacon.

Il colossale “Senza Nome” di Basquiat raffigura un teschio nero su fondo azzurro, rivoli rosso sangue che colano sul cranio, orbite colme di rabbia, denti che stridono: la sintesi della violenza senza nome contro gli uomini della sua razza. È stato acquistato dall’imprenditore giapponese Yusaku Maezawa, 41enne fondatore del sito di e-commerce Zozotown, e già proprietario di un altro Basquiat, acquistato nel maggio dello scorso anno per poco più di 57 milioni di dollari. Facendo outing su Instagram, Maezawa ha annunciato che destinerà il dipinto “Senza nome”, a un museo che intende creare nella sua città natale, Chima. «Prima però voglio prestare questo quadro, che il pubblico non ha visto negli ultimi 30 anni, a istituzioni e mostre in tutto il mondo. Spero che dia ad altri la stessa gioia che ha dato a me e che questo capolavoro del 21enne Basquiat ispiri nuove generazioni».

Brooklinese di padre haitiano, Basquiat divenne celebre nel mondo della street art e in pochi anni si affermò come un beniamino dei collezionisti prima di morire nel 1988 a soli 27 anni di overdose di eroina. L’anno scorso è stato l’artista americano che ha fatto più incassi a un’asta con 171 milioni di dollari di introiti per 80 opere vendute.

Significativo il passaggio delle consegne: il prezzo pagato da Maezawa ha superato quello dell’amico e mentore di Jean Michel, Andy Warhol, il cui “Silver Car Crash (Double Disaster) (in 2 Parts)” era stato venduto per 105,4 milioni di dollari nel 2013.

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