Roma, i genitori di Valeria Fioravanti in tribunale: "Vogliamo giustizia"
Seconda udienza del processo in cui sono indagati tre medici di Roma per omicidio colposo sul caso di Valeria Fioravanti. La ragazza 27enne deceduta il 10 gennaio 2023 a causa di una meningite batterica sottovalutata e scambiata per una semplice cefalea. "Ci aspettiamo la giustizia. Giustizia che deve soltanto confermare quanto abbiamo portato fino ad oggi. Le cartelle cliniche gia' parlano dell'infezione che ha contratto al Campus Biomedico, oggi vediamo cosa faranno sapere le testimonianze e noi la nostra verita' la ritireremo fuori per l'ennesima volta", ha dichiarato Stefano Fioravanti, padre di Valeria, prima dell'inizio della seconda udienza del processo. "Chiedo una pena esemplare, anche se su questo ho alcuni dubbi perche' i medici di solito vengono tutelati piu' di chi necessita di avere giustizia. Ma sono fiduciosa delle indagini che sono state svolte e su questo mi fido", ha dichiarato Tiziana Santoro, madre di Valeria.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
