Salvini: "Se un giudice si sente di Rifondazione comunista, si candidi"
"Lo dico nel rispetto dei magistrati che fanno liberamente, indipendente il loro lavoro, se qualcuno, invece di essere in tribunale, si sente nella sede di Rifondazione comunista, si tolga la toga, si candidi alle elezioni e faccia politica": cosi' il ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, commentando la decisione dei giudici del tribunale di Bologna che hanno rinviato alla Corte di Giustizia europea il decreto del governo sui Paesi sicuri.
(ServizioDi Basilietti)
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