Svolta Intesa Sanpaolo Una doppia direzione per presidiare il Nordest
PADOVA
Intesa Sanpaolo riorganizza la propria articolazione territoriale dopo l’acquisizione di Ubi. La revisione della divisione Banca dei territori porta a 12 le direzioni regionali e sdoppia il presidio a Nordest. Tra le novità del piano elaborato da Stefano Barrese, infatti, c’è la divisione del Triveneto in due direzioni fino a oggi unite sotto la guida di Renzo Simonato: Veneto Ovest e Trentino Alto Adige; Veneto Est e Friuli Venezia Giulia. La prima, con sede a Padova, sarà diretta da Roberto Gabrielli, proveniente da Ubi Banca; la seconda, con sede a Venezia, sarà guidata da Francesca Nieddu, proveniente da Intesa Sanpaolo e per la prima volta alla guida di una direzione regionale.
«La visione progettuale della Banca dei Territori trae oggi un nuovo e importate impulso dall’ascolto e dal servizio verso tutti gli ambiti dell’economia reale, dalle imprese alle famiglie fino alle istituzioni locali – spiega Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo –. Le nuove direzioni regionali potenzieranno l’efficacia del servizio nel rispetto del Dna della nostra banca, attenta alle specificità dei territori in una dimensione temporale di lungo periodo. Il nostro gruppo rappresenta un patrimonio di competenze e di strumenti oggi ancora più forte e capace di cogliere e supportare la ripresa economica anche grazie a questa riorganizzazione, improntata a una maggiore vicinanza e rispetto ad ogni singola area geografica del Paese».
La direzione Veneto Est (Belluno, Treviso, Venezia) e Fvg avrà circa 340 filiali e 2.500 dipendenti; Veneto Ovest (Padova, Rovigo, Vicenza, Verona) e Trentino Alto Adige conterà 400 filiali e 2.800 dipendenti.
Viene inoltre creata la nuova direzione Agribusiness, che avrà sede a Pavia, a capo della quale è stato chiamato Renzo Simonato che fin qui ha guidato la direzione regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. La nuova organizzazione territoriale sarà operativa a partire dal 12 aprile, giorno della fusione per incorporazione di Ubi Banca in Intesa Sanpaolo, secondo le linee già annunciate dal consigliere delegato Carlo Messina. —
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