A Limena presto installati tre nuovi autovelox

LIMENA. Tre autovelox saranno presto in funzione lungo le strade che collegano la provinciale che costeggia il canale Brentella con la provinciale 12 che attraversa le due frazioni di Taggì. Le postazioni saranno installate sulle vie Braghetta, Ceresara e Sabbadin. L'amministrazione comunale di Limena cerca così di evitare che queste tre strade, strette ma trafficate specialmente negli orari di punta, continuino ad essere utilizzate dai pendolari come piste di Formula 1, con pericoli per l’incolumità di chi corre, ma anche per quella dei residenti.
Proprio in seguito alle continue proteste degli abitanti del quartiere Breda 2, il limite di velocità in via Braghetta è stato abbassato a 50 chilometri orari. «Più di una volta i residenti del nuovo quartiere, sorto accanto al ristorante cinese, sono venuti a lamentarsi della pericolosità della strada – spiega l'assessore ai Lavori pubblici Marco Selmin – Le auto sfrecciano troppo veloci e abbiamo chiesto spesso alla polizia locale di controllare. Ma quando i vigili non ci sono, la gente continuava a correre, nonostante il limite fosse comunque fissato a 60 orari».
Lungo via Braghetta c'è poi lo slargo all'altezza delle case, che servirebbe da parcheggio, ma che viene utilizzato dagli automobilisti in transito come spazio per effettuare sorpassi azzardati. «Per evitare questo uso improprio, abbiamo già pensato di delimitare la banchina con i new jersey di plastica – annuncia Selmin – La situazione dovrebbe migliorare quando partirà la lottizzazione Breda 3, che prevede la creazione di una strada di collegamento con il quartiere Breda 2 e la realizzazione di una rotatoria che smorzerà la velocità di transito. Nel frattempo, in attesa che la lottizzazione Breda 3 parta, ci doteremo di postazioni autovelox, un po' come stanno facendo anche gli altri Comuni della zona».
E sempre in tema di automobilisti indisciplinati, continuano a fioccare le multe per chi attraversa il semaforo di via Roma con il rosso. Nonostante l'installazione del sistema Vista Red, che registra chi non si ferma allo stop, gli automobilisti continuano a passare con il rosso. Nel giro di 20 giorni, da quando il marchingegno è entrato in funzione, le contravvenzioni sono già 400.
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