A Piazzola la grinta di Emma diventa rock e reggae

S5arà la grintosa e giovane voce di Emma ad aprire il Piazzola Live Festival 2011, oggi alle 21.30, all'Anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta. Abbiamo intervistato la cantante, vincitrice dell'edizione 2010 di Amici che ha all'attivo due cd di successo: l'ep «Oltre» e l'album «A me piace così». Che tipo di spettacolo sarà quello di Piazzola? «La scaletta - risponde Emma - si baserà su un mix di brani, tratti dal vecchio e dal nuovo album. Le canzoni non saranno eseguite uguali a quelle dei dischi ma con nuovi arrangiamenti. Alcuni pezzi pop diventeranno rock ed altri saranno trasformati con le sonorità del reggae. Non mancheranno delle cover a sorpresa».  Sta già lavorando al nuovo disco? «Mi divido tra tour e sala d'incisione, per far sì che il nuovo album possa uscire a settembre». Dopo il secondo posto all'ultimo Festival di Sanremo, ottenuto cantando insieme ai Modà, ha pensato a qualche collaborazione per il nuovo cd? «Nel prossimo disco non ci saranno collaborazioni ma ciò non vuol dire che io non sia aperta a situazioni del genere in futuro». Recentemente ha aperto i concerti di Gianna Nannini e gli show di Vasco Rossi allo stadio di San Siro. «Aprire il concerto di Gianna Nannini è stato molto interessante perché io e lei abbiamo nel tempo costruito un bellissimo rapporto. Aprire Vasco, per due sere a San Siro, ammetto che non è stato semplice anche perché lui ha un seguito di fans che vogliono ascoltare solo lui e non sono molto aperti nei confronti di altri artisti. ma credo di essermi difesa bene». Lo scorso 13 febbraio, lei ha partecipato a Roma alla manifestazione «Se non ora quando» organizzata dalle donne per dire: «No alla mercificazione del corpo femminile», dopo il clamore degli scandali a sfondo sessuale del premier Berlusconi. «Quel giorno sono scesa in piazza per una questione che riguardava le donne e non per polemizzare contro i politici. A me della politica non me ne frega niente, non voto e sono apolitica anche perché sia a destra che a sinistra siamo rappresentati in maniera barbara. Ho partecipato a quell'iniziativa perché era riferita ad una situazione femminile preoccupante. Con la mia presenza, ho cercato di eliminare questo stereotipo per cui le donne che lavorano in televisione debbano per forza averla data o altro».  Biglietti a partire da 17,50 euro nelle prevendite tradizionali. Info: www.granteatrogeox.com, infoline: 049-8644888.