Accordo da un milione per il centro congressi di Abano. Lo compra la milanese “Eventi di Valore”

La società è di Isabella Biffi “Isabeau”, cantautrice e regista. L’annuncio del liquidatore Giancarlo Buja: «Rogito entro tre mesi»

Federico Franchin

È stato firmato venerdì 3 marzo il contratto preliminare per la cessione del Teatro congressi Pietro d’Abano, situato nel cuore dell’isola pedonale. Ad acquisirlo è la società milanese “Eventi di valore” che ha come punta di diamante la regista Isabella Biffi, meglio nota come “Isabeau”. La Cofiter, società che ha al suo interno alcuni albergatori di Abano, ha ceduto l’immobile ad una cifra di un milione di euro.

Preliminare firmato

A firmare il contratto è stato il liquidatore della società, l’albergatore Giancarlo Buja, titolare dell’Hotel Ariston Molino.

«Finalmente siamo riusciti a trovare una soluzione, che ci pare anche di grande suggestione e di grande livello», racconta lo stesso Buja. «Abbiamo intanto stipulato un contratto preliminare e ora ci saranno tre mesi di tempo per la società Eventi di valore per concludere la trattativa, saldando l’importo dovuto e firmando il rogito definitivo di cessione. Siamo felici per quanto fatto».

Aperto nel 1992 su un’intuizione da parte di un gruppo di albergatori, il Teatro congressi è andato in crisi qualche anno fa con il calo drastico dei convegni e degli eventi. Da circa tre anni ormai era chiuso, in liquidazione, in attesa di un acquirente. Il teatro congressi è costituito da 6 sale, 2 teatri, 2 postazioni accrediti e una segreteria.

La crisi e ora la svolta

«La crisi parte da quando Federindustria ha negato i congressi scientifici nelle zone termali. Da un volume d’affari annuo di 1,2 milioni di euro annui siamo passati quindi a 80-90 mila euro. Non riuscivamo a pagare nemmeno le spese di mantenimento. Ogni anno ormai registravamo perdite di 100 mila euro, che poi bisognava ripianare. Così non si poteva andare avanti, anche perché da chiuso l’immobile ci costava 50-60 mila euro all’anno».

La Cofiter aveva quindi necessità di monetizzare e di togliersi di fatto un peso. C’era riuscita già tre anni fa, quando era stato raggiunto un accordo con la Watchman Catholic Charismatic Renewal Movemen, la chiesa nigeriana che ha sede ad Albignasego.

«Purtroppo ora la cessione avviene ad una cifra molto bassa», osserva Buja. «Se pensiamo che tre anni fa avevamo concluso un accordo con la cessione alla chiesa nigeriana per 1.320.000 euro. Trattativa poi saltata perché il sindaco Barbierato non era disposto a concedere un cambio di destinazione d’uso dell’area».

Eventi di valore, il futuro

La nuova vita del Pietro d’Abano allora si chiama Eventi di Valore, società che nasce da una idea della cantautrice e regista Isabeau come casa di produzione per la realizzazione di musical e progetti artistici.

La prima attività promossa da Edv era stata la realizzazione di un musical con i detenuti del Circuito Alta Sicurezza della casa di reclusione Milano Opera. Nel 2011 era stato raggiunto il grande obiettivo di portare in scena i detenuti al prestigioso Teatro degli Arcimboldi di Milano.

Ad oggi Edv continua la sua attività di produzione artistica a 360 gradi. «La trattativa è nata esattamente il 14 luglio scorso», svela il liquidatore della Cofiter. «Dopo alcuni mesi eccoci alla conclusione di una trattativa che dà finalmente un futuro al teatro congressi».

Tra i primi a congratularsi per la positiva chiusura della trattativa, il sindaco Federico Barbierato. «Pur non essendo ancora completata l’operazione con il rogito, possiamo dire che si tratta comunque di un ottimo segnale», commenta il primo cittadino «per rafforzare il tema cultura e spettacoli di alta qualità di cui il nostro territorio vuole diventare un punto di riferimento. Siamo felici che il Pietro d’Abano possa avere un futuro degno del suo nome e di questa città a vocazione turistica».

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