Al Calandrino la tazzina di caffè schizza a 1,40 euro
Al Calandrino, noto ristobar che si trova a Sarmeola di Rubano accanto al pluristellato ristorante gestito sempre dalla famiglia Alajmo, da un po’ di tempo il caffè al banco costa 1 euro e 40...

Al Calandrino, noto ristobar che si trova a Sarmeola di Rubano accanto al pluristellato ristorante gestito sempre dalla famiglia Alajmo, da un po’ di tempo il caffè al banco costa 1 euro e 40 centesimi. In quasi tutti gli altri locali padovani la tazzina di caffè costa o 1 euro oppure 1,10, massimo 1,20. In centro, ad esempio, costa 1,20 euro sia al Pedrocchi che al Cavour. Al bar Otto e Mezzo, in corso Garibaldi 1,10, mentre 1 euro al bar Civico 4 del Portello. «Secondo me non è per niente esagerato far pagare il caffè al banco 1.40» osserva Erminio Alajmo, che è anche presidente provinciale dell’Appe (associazione pubblici esercizi). «Innanzitutto perché la mia miscela di caffè è unica ed è di alta qualità anche dal punto di vista del gusto. Il prezzo, poi, non è eccessivo. In questi ultimi anni i costi generali di gestione sono cresciuti a ritmo esponenziale. I dipendenti costano di più, come pure tutti gli altri costi accessori e collegati direttamente alla vita quotidiana dei bar e dei ristoranti. E poi dov'è scritto che il caffè debba costare lo stesso prezzo in tutti i locali pubblici?».
(f.pad.)
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