All’ospedale di Conselve i primi quattro pazienti nel “reparto Covid”

Nell’ambito del piano di comunità sono stati allestiti 15 posti letto per malati in via di guarigione che provengono da altre strutture
Belluco..Maltempo a Conselve...Nella foto: pompe anche all'ospedale...ph. Zangirolami
Belluco..Maltempo a Conselve...Nella foto: pompe anche all'ospedale...ph. Zangirolami

CONSELVE

I primi quattro pazienti sono arrivati ieri al quinto piano del monoblocco di Conselve, dove è stato allestito il “reparto Covid” nell’ambito dell’ospedale di Comunità.

I posti letto a disposizione sono 15, ricavati negli spazi di recente ristrutturazione per ospitare i pazienti Covid in via di guarigione ma ancora bisognosi di un’assistenza sanitaria. Arrivano da Schiavonia ma anche dalle altre strutture della provincia e si fermeranno il tempo che i medici riterranno necessario prima delle dimissioni e il proseguimento delle cure a casa. Già la scorsa primavera il quinto piano del monoblocco era pronto ad ospitare i pazienti, ma non ce n’è stato bisogno. Con la seconda ondata, invece, anche i posti a Conselve sono preziosi per attenuare la pressione nelle altre strutture ospedaliere. Nell’ospedale di Comunità, spiegano i vertici dell’Usl 6, trovano posto «i pazienti in via di guarigione, che non necessitano più di cure ospedaliere in senso stretto ma non sono ancora pronti per tornare a casa. Nei prossimi giorni ne sono attesi altri. Sono seguiti dal personale medico del nostro Distretto, supportato da due medici di guardia della continuità assistenziale, che ringraziamo per la disponibilità, e che si alterneranno nel servizio. Presenti gli infermieri dell’Usl già in servizio a Schiavonia mentre gli operatori sanitari fanno capo ad una cooperativa che già lavora da anni nelle nostre strutture per la parte assistenziale».

Di notte è disponibile il medico di turno nel reparto di Riabilitazione, al piano inferiore, e in caso di necessità potranno intervenire anche i medici della continuità assistenziale. Nel resto dell’ospedale prosegue la normale attività del sevizio di riabilitazione, del poliambulatorio, del punto prelievi e della radiologia, oltre alla Rsa per gli anziani non autosufficienti gestita dalla “Sereni Orizzonti”. Il percorso di accesso al reparto Covid è separato e in ogni caso potrà entrare solo il personale addetto. I pazienti infatti sono ancora in isolamento, non possono uscire dal reparto né ricevere le visite dei parenti. L’Usl ha dato disposizioni affinché i familiari possano consegnare gli effetti personali per i pazienti fuori dal reparto e possano anche comunicare con video telefonate. Alessandro Piovan, sindacalista della Cisl per la sanità, sottolinea proprio la necessità di garantire la sicurezza dei pazienti e dei lavoratori attraverso percorsi riservati e monitorati. —



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