Anche Luigi Muraro fra i promossi a Masterchef

Non c’è quindi il solo Mattia D’Agostini, il ventunenne caposala del bar-ristorante "L'Intermezzo", di fronte al tribunale a Padova, tra i concorrenti della quinta edizione di Masterchef Italia. Gigi Muraro è un cuoco- artista, così è stato definito da subito dai giudici dello show culinario più famoso del mondo. Il ventiquattrenne infatti, appassionato di cucina, nella vita fa tutt’altro. È un creativo, e in particolare fa il grafico. Ha appena terminato un master da Art Director al Politecnico di Milano, città dove attualmente vive e lavora. Ma le origini di Gigi sono assolutamente nostrane.

È nato e cresciuto a Padova, in città, dove torna non appena ha un po’ di tempo libero. Ha frequentato il liceo scientifico Nievo e ha conseguito la laurea triennale in Moda e Design allo Iuav di Treviso. Poi si è spostato a Milano dove ha intrapreso il lavoro che attualmente è diventato la sua professione, quello di grafico. Nessuna esperienza dunque nel campo della ristorazione. Muraro ha cominciato a cucinare in concomitanza con il suo trasferimento a Milano. Vivere da solo in un’altra città l’ha costretto a cimentarsi con l’uso dei fornelli che presto è diventata una delle cose che più lo appassiona. Dai piatti più semplici a quelli più elaborati, Gigi è uno sperimentatore. E lo si può dedurre guardando la prima puntata di Masterchef andata in onda giovedì scorso su Sky.

Il ventiquattrenne padovano ha voluto osare e durante le selezioni si è cimentato nella creazione di un piatto particolarissimo: gnocchi di patate viola su una base di crema di zucca alla cannella, fonduta di gorgonzola e foglie di guanciale croccante. Un piatto scenico e d’effetto, artistico come la personalità dell’autore, ma anche molto buono da come è stato giudicato dai giudici del programma televisivo. E così con tre sì su quattro (Cracco è stato l’unico giudice ad aver bocciato il padovano), Gigi Muraro è passato alla seconda fase di Masterchef. Ora non resta che attendere giovedì per vedere se farà parte dei venti eletti a cui verrà consegnato il grembiule e che potranno quindi continuare la sfida. Ovviamente noi glielo auguriamo.