Festival “Anime Verdi” a Padova: due giorni tra i giardini segreti della città

Sabato 17 e domenica 18 maggio torna l’ottava edizione del festival “Anime Verdi”, con 46 giardini storici e inediti aperti al pubblico. Tra rosati, magnolie e cedri secolari, visite, laboratori e gite sul Piovego per celebrare la natura e la bellezza

Costanza Francesconi
Anime Verdi 2025, Padova apre i suoi giardini segreti: 46 meraviglie da scoprire
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Roseti, magnolie stellate, cedri del Libano. L’ottava edizione del festival «Anime Verdi» spalanca ai cittadini padovani e non, di tutte le età, alcuni tra i più bei giardini della città, scrigno di angoli verdi e fioriti inedito ai più.

Oltre che una festa di paesaggio, bellezza e meraviglia, il festival diffuso – in programma sabato e domenica 17 e 18 maggio – promuove un clima di benessere, gratitudine, generosità, accoglienza, rispetto, cura e sintonia tra le persone e i luoghi. Per due giorni riempie vista e polmoni di alberi secolari, piante esotiche, prati lussureggianti, siepi, fioriture e architetture che profumano di storia.

Quest’anno i giardini aperti sono 46, soprattutto dentro ma anche fuori le mura. Prenotarsi è obbligatorio, poi sarà possibile, eccetto rare eccezioni, visitarli entrambi i giorni, dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.45 alle 19. Braccialetto e mappa costano 12 euro e sono ritirabili alla biglietteria del festival, allestita in piazza delle Erbe 52. L’entrata è gratuita per i minori di 15 anni e ridotta per gli under 25, inoltre sono ancora disponibili bracciali omaggio per gli abbonati a Il mattino di Padova (come da indicazioni nel box qui a destra, ndr).

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Verde nell’anima e attento all’accessibilità, il festival mette a disposizione materiali stampati su carta da foreste certificate, mentre l’audio guida, opera del centinaio di giovani volontari coinvolti, favorisce un’esperienza inclusiva e partecipata.

Entrano per la prima volta nel circuito i giardini in via Torresino civico 4 (solo per oggi, dalle 11 alle 17) e 8, in via Monte Grappa 23 e 9, in via Fusinato 26 e in riviera Tito Livio 7 bis. Tra gli appuntamenti speciali su prenotazione ci sono laboratori di canto corale e di body percussion, e di collage, classi di tonificazione, un’introduzione alla storia della rosa e un giro sul Piovego in dragonboat.

Soprattutto, c’è da perdersi e godersi quanto celato oltre a inferriate e portoni solitamente chiusi e inaccessibili. Scorci verdi, ciascuno nelle sue peculiarità, prezioso come un angolo edenico. 

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