Apre “Sirene Blu” un nuovo drugstore in centro a Selvazzano

SELVAZZANO. La nota catena di prodotti per l’igiene della persona e della casa “Serene Blu”, che ha sede a Resana (Treviso) e che è presente nel Nordest dal 1992 con una cinquantina di punti vendita (tre anche a Padova), apre un drugstore in centro a Selvazzano nei locali dell’ex supermercato A&O di proprietà del gruppo Unicomm.

«Abbiamo sottoscritto in questi giorni con la famiglia Cestaro il contratto di locazione, l’immobile ci verrà consegnato i primi di dicembre e pensiamo di allestire gli spazi nel giro di un mese e di essere pronti ad alzare le serrande per i primi di gennaio», afferma il direttore di Sirene Blu, Ivan Miotti. La notizia dell’arrivo di una importante attività commerciale in via La Pira, è stata accolta dagli esercenti della zona intorno al Municipio positivamente anche perché il drugstor potrebbe fare da polo attrattivo e beneficiarne sarebbe il settore del commercio di quell’area. Una zona che a detta dei commercianti soffre di una posizione non proprio felice, essendo fuori dalle grandi direttrici. Il nuovo esercizio commerciale sarà anche un’opportunità di lavoro per alcune persone della zona. «Non avremo necessita di tanto personale, il nostro non è un supermercato con il banco della verdura e della carne, ci serviranno quattro/cinque persone per distribuire i prodotti sugli scaffali e per le casse», spiega Miotti.

Il primo a trarne beneficio potrebbe essere il bar “Fiori di Zucca” che si trova sotto i portici dirimpetto all’entrata del nuovo negozio. «Sono cinque anni che quegli spazi sono chiusi, ben venga questa nuova attività», affermano i titolari del bar. «Il il punto vendita creerà movimento anche perché è dotato di ampi parcheggi e l’area è servita dai mezzi pubblici di Busitalia». Giancarlo, il titolare della cartoleria e rivendita di giornali di via La Pira, è da tempo che spera in una soluzione che dia vita allo spazio commerciale dell’ex supermercato A&O. «Finalmente una buona notizia per questa zona», afferma il giornalaio. —

Gianni Biasetto

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