Arriva la passatoia stabile i pedoni non cadono più

CADONEGHE. E venne finalmente il giorno in cui una passatoia stabile aiutò i passanti a transitare incolumi la piazzetta ghiacciata davanti a palazzo Doge a Cadoneghe. Dopo proteste, anche veementi e pure tramite social, ma soprattutto dopo cadute continue, l'amministrazione ha infine deciso che più che tappezzare l'elegante piazza in marmo di cartelli che invitano a fare attenzione al pavimento scivoloso, visto il perdurare del gelo, fosse meglio correre ai ripari con una passatoia drenante e inchiodata al suolo. Ieri mattina gli operai erano al lavoro per installare il tappeto che consente ora ai pedoni che arrivano da via Gramsci e dalla laterale via Cipro di raggiungere i negozi e il centro fisioterapico senza scivolare e rovinare a terra. Ci sono voluti anni, tante cadute e numerose proteste, ma alla fine il Comune si è arreso all'evidenza e ha posto rimedio a un errore progettuale: sarà bellissimo il marmo di Trani con cui è pavimentata, ma essendo esposta a tramontana, al buio perenne, e con il baratro sottostante dei parcheggi interrati che abbassa la temperatura, la rugiada e la brina ghiacciano per diversi mesi all'anno, facendo scivolare le persone. E fortuna che ogni tanto Denis Zilio, il cartolaio, esce e dà una pulita. Insomma, da ieri è arrivata una nuova passerella antiscivolo: bella, esteticamente, non lo è più di tanto, ma almeno è in tinta con la fila di mattonelle scure. Vedremo se stavolta resterà attaccata al suolo. La prima passatoia rossa era solo appoggiata e volava via col vento; è stata allora rivettata al suolo, ma essendo leggera formava delle pieghe che si gelavano e facevano inciampare le persone (la piazza dà accesso a un frequentatissimo centro fisioterapico, per cui chi la attraversa per raggiungerlo fatica già di suo a deambulare). C'è chi guarda con preoccupazione il terreno adiacente, quello in cui sorgeva il piccolo teatro parrocchiale, poi ceduto al Comune e infine abbattuto. Lì, tra qualche mese, partiranno i lavori di un altro corpo del centro fisioterapico, che avrà un'analoga piazza davanti. Pare che stavolta si darà seguito a qualche suggerimento, tipo quello di inserire delle serpentine riscaldanti sotto il marmo, così da evitare la terribile patina ghiacciata.
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