Asfaltata via Verdi dopo tanti anni d’attesa

Iniziati i lavori in centro a Monselice per ripristinare il manto di numerose strade La Regione finanzia quattro progetti per nuovi marciapiedi e percorsi protetti
MONSELICE. L’asfaltatura di via Verdi, dopo anni di cantieri a far impazzire il traffico e di rattoppi scassa-sospensioni, è stata vissuta dai monselicensi come la fine di un incubo, generato dal rifacimento non simultaneo delle reti dell’acquedotto e del gas in tutta la porzione del centro compresa fra la stessa via Verdi e la stazione ferroviaria. Non è certo ancora finita, ora toccherà al quartiere dei musicisti, ovvero nelle vie Rossini, Puccini, Bellini, Boito, Donizzetti, Mascagni e Vivaldi e a seguire via Matteotti da dopo la rotatoria fino all’incrocio con via del Mercato e poi fino all’incrocio con via Trento Trieste, in via Brunacci e nel tratto di via Guinizelli compreso tra l’incrocio di via Brunacci e l’incrocio di via Matteotti. Intervento che nelle speranze dovrebbe concludersi entro metà novembre. Entro il prossimo mese il Comune annuncia che effettuerà anche due opere di ripristino dei cedimenti stradali in via Albere e in via Marendole. All’altezza del cavalcavia che supera la Sr 10 variante in via Albere, si è formato un cedimento della banchina destra. Si sono poi deteriorati i giunti del ponte in via Marendole, la cosiddetta bretella Italcementi, sull’attraversamento del canale Bisatto.


È infine in arrivo dalla Regione Veneto un contributo di 145 mila euro per rendere le strade più sicure per pedoni e ciclisti: è stata accolta, infatti, la richiesta che il Comune di Monselice ha presentato in occasione di un bando regionale per risolvere quattro situazioni viarie critiche. Il progetto beneficiato dai fondi regionali prevede la messa in sicurezza dell’incrocio di via Valli con via del Carmine, già dotato di recente di un impianto semaforico e di un attraversamento pedonale, da completarsi con la realizzazione di un marciapiede di circa 130 metri di lunghezza che colleghi l’attraversamento agli ingressi delle vie Scagliara e San Gregorio Barbarigo. Si è considerata, inoltre, la realizzazione di attraversamenti pedonali in corrispondenza dell’incrocio di via Carboni con via Santarello con dossi dissuasori e protezioni pedonali. Negli interventi citati dal Comune figura anche l’ipotesi di predisporre un attraversamento pedonale su via delle Grole subito dopo il Ponte delle Grole che verrà raccordato, tramite un breve tratto di marciapiede, all’incrocio su via Argine sinistro e la relativa passerella pedonale. L’ultimo progetto riguarda la costruzione di un tratto di marciapiedi lungo via Pellico dall’incrocio di via San Salvaro fino a quello di via Costa Calcinara, in corrispondenza della scuola dell’infanzia Caramore davanti alla chiesa del Redentore.


Camilla Bottin


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