Bretelle e caffettiere tra gli oggetti smarriti

A farla da padrone sono sempre gli smartphone e tablet, ma stavolta nella consueta lista degli oggetti smarriti reperibili in Comune ci sono anche pigiami, tazzine da caffè e un set di coltelli. C’è di tutto nell’ufficio “oggetti smarriti” che ha sede in via Sarpi e trova posto nel settore contratti appalti e provveditorato. Se l’80% degli oggetti ritrovati sono cellulari, smartphone e Ipad di tutte le marche, persi o rubati ma resi inutilizzabili dai legittimi proprietari, incuriosisce come nella lista ci siano anche arnesi e articoli difficili da smarrire, come un flessibile, un taglia capelli, una caffettiera, due set da sei tazzine per il caffè, pigiami e perfino un grosso orologio da parete. Non è finita, perché nella lista pubblicata sul sito di Palazzo Moroni, e relativa agli oggetti rinvenuti nel mese di dicembre, si trova anche un set di coltelli, uno di pettini, cucchiai da tavolo, ferretti per capelli e addirittura un paio di bretelle da uomo. Oltre agli smartphone e agli oggetti più strani, anche braccialetti in oro, orologi e diversi auricolari. C’è solo un modo per recuperare i propri oggetti, ossia rivolgendosi all’ufficio, aperto al pubblico il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e il martedì e giovedì dalle 10 alle 13,30 e dalle 14 alle 16,30 (telefono: 0498204924). A breve sarà attivo un servizio online. A novembre, infatti, l’amministrazione comunale ha deciso di informatizzare la gestione dell’apposito ufficio. Un servizio utile soprattutto per i turisti, che potranno ritrovare i propri oggetti smarriti in un’apposita sezione del sito del Comune, in cui verranno tutti catalogati e fotografati. La catalogazione on-line permetterà così di raggruppare gli oggetti smarriti in sezioni, facilitando così la ricerca. (l.p.)