Campionaria boom, fra slip anti-tradimento e bare parlanti

PADOVA. Come succede dal 1919( quella di Padova è la seconda nata in Italia appena dopo quella di Milano ), il suono della sirena, azionata in via Tommaseo, ha aperto l’edizione 2014 della Campionaria alle 10. Nonostante, a causa della crisi, gli espositori non siano così tanti come sino ad alcuni anni fa, la prima giornata ha già registrato un boom di visitatori e, quando sulla fiera calerà il sipario, ossia domenica prossima, l’obiettivo previsto di arrivare a 300.000 sarà, quasi certamente, raggiunto. Anche perché l’ingresso è gratuito( ma il parcheggio per l’auto costa 6 euro).
L’invenzione delle invenzioni è quella di Paolo Fiamberti, 81 anni, residente a Pavia, già portato in tv da Maurizio Costanzo, Aldo Biscardi e Dario Vergassola: la bara parlante, che, poi, è una trovata macabra, già utilizzata negli Stati Uniti. Il meccanismo è semplicissimo: si tratta di un’apparecchiatura elettronica dotata di uno schermo tv al posto della lapide. Il visitatore del defunto si siede davanti alla tomba, aziona il telecomando e si mette in contatto diretto con il morto. Naturalmente a parlare non è il defunto, ma vengono ascoltate solo le sue registrazioni di quand’era ancora in vita, sistemate nella bara al momento della sepoltura. La seconda invenzione che fa subito sorridere è la mutanda anti-tradimento, inventata da Rino Sebastiani. La moglie sospettosa inserisce un microchip nel bordo dello slip, che tiene conto anche del rapporto tra il calore del corpo e lo stato fisico dei momenti o del periodo in cui la mutandina è rimasta fuori dai pantaloni. Quando il marito torna a casa, scarica i dati tramite Bluethoot e la donna (o il compagno) si accorge subito se è stato con un’altra donna o un altro uomo.
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