Camposampiero, cliente preso in ostaggio da tre rapinatori in banca

CAMPOSAMPIERO. La cassaforte è a tempo, fallisce la rapina alla Veneto Banca nella centralissima piazza Castello, a due passi dal municipio e a 50 dalla sede della polizia locale. Durante il raid ci sono stati momenti di terrore perché è stato preso in ostaggio un cliente in attesa di eseguire un'operazione allo sportello. Erano le 9.45 di ieri quando un uomo sui 30-40 anni, cappellino in testa e volto semi-nascosto, ha fatto il suo ingresso nell'istituto di credito. Una volta dentro ha estratto un taglierino e con uno scatto ha agguantato un cliente, un uomo di 65 anni, e tenendolo in ostaggio ha intimato al cassiere di consegnargli i soldi della cassaforte e di sbloccare la bussola, dalla quale sono entrati 2 complici.

«Non possiamo prendere i soldi», ha replicato un dipendente, «è tutto bloccato, la cassaforte è a tempo e per aprirla ci vogliono 5 minuti». I tre rapinatori, che probabilmente non si aspettavano un flop, si sono lanciati uno sguardo d'intesa e hanno girato i tacchi. Prima di uscire uno di loro ha afferrato una cassettina ma si è accorto che dentro c'erano solo documenti e l'ha subito abbandonata. In strada ad attenderli c'era un quarto complice a bordo di una Fiat Punto rubata il giorno a un nordafricano di Fontaniva e ritrovata poco dopo non lontano. L'auto si è allontanata a velocità sostenuta in direzione Castelfranco.

I dipendenti si sono precipitati a soccorrere l'ostaggio sotto choc, fortunatamente il sessantacinquenne non ha riportato alcuna ferita. In piazza Castello sono arrivate le pattuglie dei carabinieri della compagnia di Cittadella, che hanno raccolto le testimonianze dei dipendenti e dell'ostaggio. I tre banditi erano quasi sicuramente italiani. Il ritorno dei rapinatori delle banche impensierisce non poco il sindaco Katia Maccarrone. «Nei giorni scorsi, e in seguito all'aumento dei furti, c'è stato un summit con le forze dell'ordine», dichiara il sindaco, «so per certo che è stata incrementata la presenza di pattuglie sul territorio e spero se ne accorgano anche i cittadini».