Cane campione del mondo grazie all'appello lanciato sul mattino

Il dogo argentino "Chalaco de verdes pampas" di Federico Bagnoli vince a Reggio Emilia. I 14 pedigree dei cani dell'allevamento, rubati a Voltabarozzo, ritrovati giusto il giorno prima della gara dopo un articolo sul giornale
La premiazione del cane di Federico Bagnoli
La premiazione del cane di Federico Bagnoli
PADOVA. Tutto è bene quel che finisce bene. Dal rischio di non poter partecipare all'importante gara internazionale, alla soluzione trovata in extremis. Per finire con il risultato eccellente e inatteso. Federico Bagnoli, l'allevatore di doghi argentini al quale era stata rubata la borsa con tutti i pedigree dei cani, non solo ha ritrovato ciò che gli era stato tolto, ma alla fine ha anche trionfato al campionato del mondo di Reggio Emilia. Il suo "Chalaco de verdes pampas" è risultato il migliore nella classe intermedia maschi.


Il furto risale a lunedì della scorsa settimana. Federico Bagnoli, 42 anni, titolare dell'allevamento amatoriale "White Dragon" di Voltabarozzo (via Sant'Orsola Vecchia), era stato al parco Iris per fare passeggiare uno dei suoi cani. Quando è tornato verso la sua Volvo V70 ha trovato il finestrino in frantumi. E dall'abitacolo era sparita la valigetta con tutti i documenti dei doghi argentini: pedigree e certificati conseguiti grazie ai prestigiosi risultati ottenuti nel corso degli anni.


A quel punto l'uomo aveva lanciato un appello ai ladri attraverso
il mattino di Padova
: senza documenti i suoi cani non potevano partecipare al concorso mondiale in programma a Reggio Emilia domenica.


Un residente del quartiere di Voltabarozzo sabato mattina ha trovato una borsa abbandonata in cimitero, con dentro tutti i 14 pedigree. Dopo aver letto l'appello sul
mattino
ha contattato Federico Bagnoli, che ha potuto così prendere parte al concorso.


"Abbiamo ottenuto un risultato eccellente - dice con gioia l'allevatore - siamo arrivati primi tra i 250 cani in concorso. Grazie all'appello lanciato sul
mattino
sono riuscito a ritrovare i documenti che mi servivano per partecipare alla competizione".

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