Carollo come re Salomone un contratto da 60 mila euro

Più o meglio di Re Salomone. Il nuovo regolamento del sistema di direzione, votato dalla giunta il 6 ottobre, riconosce a Giorgio Carollo, neo-direttore generale della Provincia, la facoltà di...
PD 11 dicembre 2002 G.M. Galan alla Boscolo Group (MAZZARO)
PD 11 dicembre 2002 G.M. Galan alla Boscolo Group (MAZZARO)

Più o meglio di Re Salomone. Il nuovo regolamento del sistema di direzione, votato dalla giunta il 6 ottobre, riconosce a Giorgio Carollo, neo-direttore generale della Provincia, la facoltà di «risolvere conflitti di competenza fra i dirigenti, avocare le decisioni in caso di ritardi da parte dei dirigenti o di inosservanza delle direttive». Il ruolo di primus inter pares, affidato (per un anno, eventualmente prorogabile) dalla presidente Barbara Degani, attribuisce inoltre all’ex-europarlamentare del Pdl (nonchè candidato dell’Udc alle elezioni del 2009) la possibilità di formulare direttive ai dirigenti di settore in materia di delega di funzioni ai dirigenti di servizio assegnati». E ancora Carollo, classe 1944, può «svolgere, su espresso incarico del Presidente , funzione di di direzione di Settori, Servizi e Uffici dell’Ente». Ma c’è da scommettere che il direttore generale si dedicherà soprattutto (il punto è ripreso parola per parola nella convenzione di incarico) a «curare, coordinare e/o supervisionare i rapporti dell’Ente in materia di accordi di programma, di convenzioni, pianificazione e gestione verso le aziende speciali, società partecipate, istituzioni, al fine di garantire all’amministrazione un quadro di riferimento unitario e criteri omogenei o comunque appropriati di gestione e valutazione delle attività». Oltre ai 60 mila euro lordi previsti come compenso annuo , la convenzione d’incarico sottoscritta il 12 ottobre garantisce all’onorevole Carollo un rimborso spese di 8 mila euro. Il pagamento avverrà con acconti trimestrali.

Va detto che nelle clausole contemplate dall’articolo 5 si stabilisce che «il committente si riserva la facoltà di ridurre il compenso in relazione alle prestazioni effettivamente erogate».

Le modalità di esercizio dell’incarico e le presenze in sede vengono definite con il Capo di Gabinetto, Massimo Giorgetti. (c.bac.)

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