Cassonetti stracolmi di rifiuti

Marcolongo: «In arrivo i pannelli di mascheramento»
CASSONETTI STRACOLMI Una situazione che si ripete in via San Mauro molto spesso
CASSONETTI STRACOLMI Una situazione che si ripete in via San Mauro molto spesso
 
MONTEGROTTO.
Cassonetti pieni di immondizia lasciata a cielo aperto. E' lo scenario ben visibile che di tanto in tanto si ripresenta in via San Mauro e nelle aree della città non servite dal servizio di asporto rifiuti porta a porta dell'Etra.
 I condomini di Montegrotto, infatti, hanno a disposizione normali cassonetti che, il più delle volte si riempiono di sacchetti e scarti.  La cosa è successa anche nei giorni scorsi con alcuni esponenti vicini alle opposizioni pronti a «sparare» a zero sulla gestione del Comune che da tempo ha promesso di risolvere il problema.  Da anni dovevano essere realizzate delle isole ecologiche che, tra l'altro, secondo alcuni conteggi fatti dal consigliere di opposizione Antonio Voltolina, erano già state pagate dai cittadini nei piani finanziari concordati con il Comune.  Le isole sono poi state abolite e al loro posto verranno installati pannelli di mascheramento. Intanto Voltolina ha richiesto al sindaco Massimo Bordin i documenti che dimostrino come sono stati utilizzati i 274mila euro versati dagli utenti.  Sulle isole mascherate, l'assessore al Verde Ivano Marcolongo comunica che Etra ha già fatto partire la gara d'appalto e che entro novembre dovrebbero essere pronte. Saranno in tutto 12 pannelli verdi alti un metro e ottanta con il simbolo del Comune che costeranno 170mila euro.  «I soldi - ha specificato - sono stati inseriti nel bilancio di previsione 2011 e i cittadini non tireranno fuori un euro finchè non saranno realizzate. Caso mai se ne riparlerà in sede di bilancio consuntivo».  «Una volta che saranno installati i pannelli - ha aggiunto Marcolongo - i residenti avranno le chiavi per depositare i sacchetti. Purtroppo il problema esiste in conseguenza dell'inciviltà dei cittadini di altri Comuni vicini. La Polizia locale ha compiuto degli accertamenti trovando documenti di persone residenti a Torreglia. Spero almeno che in futuro abbiano l'accortezza di gettarli all'interno delle isole così sarà eliminato il problema visivo. Se i mascheramenti avranno successo, li imporremo a tutte le nuove perequazioni», ha concluso Marcolongo.

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