Centro per anziani con rette calmierate

SOLESINO. È stato inaugurato, con la benedizione del vescovo Claudio Cipolla, il nuovo centro servizi per anziani "Villaggio tra noi" di via Sottoprà. La struttura è operativa già da alcuni mesi e all’inizio di aprile ha finalmente ottenuto l'accreditamento regionale che garantirà una sostanziale riduzione delle quote per la fruizione dei servizi da parte dei cittadini residenti.
L'idea della struttura risale al 2004, quando l'allora sindaco Valter Barin stipulò con don Giovanni Giraldo una prima convenzione per la costruzione di una residenza sanitaria assistita. Il Comune cambiò destinazione d'uso al terreno, che da agricolo divenne edificabile, con l'esonero dal pagamento del contributo di costruzione.
Inizialmente erano previsti un edificio principale per anziani non autosufficienti e quattro edifici a schiera a favore degli anziani di Solesino e dei paesi limitrofi. Negli anni il Comune, la fondazione "Anziani tra noi" di don Giovanni e poi il Codess, la cooperativa che se n'è aggiudicata la gestione, sono riusciti a ottenere gli 8 milioni di euro necessari per completare l'opera con 60 posti letto aumentabili sino a 100. «Un grazie», ha detto il sindaco Roberto Beggiato, «va a ciascuna delle persone che hanno creduto fortemente in tutto ciò e che hanno lavorato nel tempo con costanza, dedizione, molta volontà e soprattutto lungimiranza, nella convinzione che una struttura di tale portata avrebbe potuto dare una risposta concreta alle esigenze della nostra comunità».
All'inaugurazione era presente anche don Giovanni Giraldo, ormai novantenne, sacerdote in paese per 46 anni e nello scorso autunno diventato cittadino benemerito. «Non solo ha svolto un'incisiva attività pastorale», ha ricordato il sindaco, «ma con la sua infaticabile presenza, ha saputo cogliere le istanze sociali presenti in paese e rispondervi concretamente».
Alessandro Cesarato
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova