Con Mazzetti fino all’alba riflessioni e suggestioni

CINTO EUGANEO. Questa volta la “traversata” sarà a parole, ma sarà lunga trent’anni. Il naturalista Toni Mazzetti (in foto) non si smentisce: dopo aver attraversato in lungo e in largo i Colli...

CINTO EUGANEO. Questa volta la “traversata” sarà a parole, ma sarà lunga trent’anni. Il naturalista Toni Mazzetti (in foto) non si smentisce: dopo aver attraversato in lungo e in largo i Colli Euganei con le sue camminate d’altri tempi, insieme ai suoi fidi “camminanti”, stasera dalle 22 propone un’altro affascinante itinerario. Un percorso fisico e metaforico che durerà dal plenilunio all’alba, proponendo riflessioni e intense emozioni. Teatro dell’evento l’anfiteatro del Venda, realizzato vicino al Rifugio Re del Venda da un altro innamorato dei Colli Euganei: Franco Zanovello, vignaiolo che ha regalato preziose gemme enologiche agli appassionati di Bacco. Il pretesto per la manifestazione “Dal plenilunio all’alba”, che è organizzata dall’associazione culturale Totem di Este (la stessa che ha sostenuto Mazzetti nell’organizzazione delle Traversate dall’alba al tramonto), viene dai trent’anni del libro “La flora dei Colli Euganei”, best seller dello stesso Mazzetti, giunto alla terza ristampa, con tanto di traduzione in tedesco. Libro che per primo ha messo in risalto l’unicità dell’ambiente euganeo e, negli anni seguenti, è stato un valido supporto nella battaglia per ottenere l’istituzione del Parco naturale dei Colli Euganei.

La manifestazione prevede tanti momenti: la degustazione dei vini di Ca’Lustra Zanovello, poi durante la notte caffè e dolci. E all’alba la focaccia calda e le torte fatte in casa. Prevede l’ascolto delle musiche appositamente composte da Francesco Ganassin dei Calicanto, prevede l’attesa camminata notturna fino ai monumentali “maronari de Baderla”. Ma prevede soprattutto gli interventi di Mazzetti. Il noto naturalista di Este, uno dei più profondi conoscitori dei Colli Euganei, guida di tante escursioni ma soprattutto autore di tante pubblicazioni dei Colli Euganei (apprezzatissima anche quella dedicata ai nomi della terra, lavoro di tre anni e mezzo fatto con la collaborazione degli anziani abitanti della zona), è stato testimone delle vicende che hanno visto la nascita e i primi passi del parco regionale. Mazzetti è convinto che è giunto il momento di fare un bilancio di questo periodo, di cui lui è stato senza dubbio uno dei protagonisti. Talvolta scomodo per le sue critiche all’Ente Parco.Staserà i presenti con riflessioni e racconti. Parole in libertà, con interventi anche del pubblico. La partecipazione è libera. L’attesa dell’alba avverrà in silenzio, in contemplazione del paesaggio e delle suggestioni naturali. È consigliato portare coperta, cuscino e torcia elettrica. Info: associazionetotem.blogspot.com

Renato Malaman

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