Coronavirus, test sierologici per 7 mila: a Padova le cliniche private fanno il pienone

Richiesti da aziende e cittadini, costano tra i 35 e i 55 euro. L’Anaao: «Niente ansie, l’indagine a tappeto non ha senso»
20/04/2020 Roma, emergenza coronavirus, il laboratorio di Microbiologia e Virologia dellÕOspedale San Filippo Neri della ASL RM1 che si occupa delle analisi sui tamponi e sullÕestrazione del RNA di Covid19. Nella foto Medici Biologi e Tecnici di Laboratorio a lavoro sui tamponi Covid19
20/04/2020 Roma, emergenza coronavirus, il laboratorio di Microbiologia e Virologia dellÕOspedale San Filippo Neri della ASL RM1 che si occupa delle analisi sui tamponi e sullÕestrazione del RNA di Covid19. Nella foto Medici Biologi e Tecnici di Laboratorio a lavoro sui tamponi Covid19

PADOVA. Sono già almeno 7 mila i padovani che, privatamente o su richiesta del datore di lavoro, si sono sottoposti al test sierologico per scovare gli anticorpi del Covid-19. Un esame che non va confuso con il tampone, ad oggi l’unico strumento in grado di stabilire se una persona è contagiosa nel momento in cui viene realizzato il test. Tuttavia, l’esame sierologico offre un dato epidemiologico importante ai fini scientifici e permette di sapere, anche a chi non ha mai avuto sintomi, se è venuto a contatto con il virus.

In Veneto la Regione ha già avviato un progetto pilota di screening sulla popolazione e in più, parallelamente, un’indagine dedicata proprio ai lavoratori di 71 aziende che hanno sede in tutte le province. Le ditte che non fanno parte del progetto, tuttavia, possono richiedere privatamente il test per i propri dipendenti. In più, ma solo presso alcuni laboratori, l’esame può essere richiesto anche dal singolo cittadino, a un costo che nelle cliniche oscilla fra 35 e 55 euro.

due tipi di test

Va detto, a tal proposito, che i test sono di due tipi differenti: quello “rapido”, con un kit per prelevare una sola gocciolina di sangue da un dito, e uno meno immediato (ma più affidabile) che invece richiede un tradizionale prelievo di sangue. In entrambi i casi i test sierologici vanno alla ricerca degli anticorpi Igm e Igg. Le Igm vengono prodotte per prime in caso di infezione, mentre le Igg sono una sorta di “memoria” della risposta immunitaria al virus, e dovrebbero garantire una protezione più a lungo termine. “Quanto a lungo termine, però, è una domanda a cui la scienza non ha ancora saputo rispondere.

i centri

Per il momento, a Padova, i primi a muoversi su questo fronte sono stati professionisti del Centro di Medicina, che nei primi venti giorni di attività hanno seguito circa 300 aziende in tutto il Veneto, per un totale di 8 mila test (di cui oltre 2500 a Padova). La tecnologia utilizzata è quella dell’azienda americana Abbott, vincitrice del bando indetto dal ministero della Salute per la fornitura di test sierologici nell’ambito dell’emergenza coronavirus. In città, il punto prelievi per i privati è in via Valeggio 2 ma per le aziende, gli enti e le organizzazioni, il servizio di prelievo è svolto da un infermiere direttamente in azienda. «Nel mese di aprile» spiega l’ad del Centro di medicina, Vincenzo Papes «abbiamo fatto un investimento innovativo, che ha permesso alla prima azienda veneta, la Tecnostrutture di Noventa di Piave, di mandare all’estero alcuni suoi operai e di completare così un cantiere nel Principato di Monaco. La nostra iniziativa è nata per le organizzazioni e poi si è aperta ai cittadini». Il test proposto dal Centro di Medicina ha un costo di 45 euro e si esegue tramite prelievo del sangue.

Un altro grande centro che offre il test sierologico è Lifebrain, che conta numerose sedi in tutto il Veneto: l’hub in cui vengono analizzati i campioni è a Limena, dove tra i tanti sono stati convogliati anche i test dei lavoratori della Ferrari. Il costo qui oscilla tra 45 e 55 euro, ma il servizio al momento è esclusivamente per le aziende. E solo con le aziende lavora, a Padova, anche il Centro Medico Valentini, che fa parte dello stesso gruppo e propone i medesimi prezzi.

Parte da una cifra lievemente più bassa la Romano Medica (che in provincia ha sede a Cittadella e Camposampiero): il test sierologico per sole Igg costa 35 euro, mentre per Igg e Igm sale a 50. Anche Arcella Analisi Biolab (che ha una sede all’Arcella, una in via dei Colli e una terza in via D’Acquapendente) offre le due stesse possibilità, a cui corrispondono gli stessi prezzi. Particolare, poi, è la proposta di Paramedica, che non è un laboratorio ma un’azienda che si occupa del prelievo direttamente a casa: il servizio ha un costo complessivo di 55 euro e le analisi vengono affidate al laboratorio di Arcella Analisi Biolab.

Sicuramente le indagini compiute grazie a questi test ci consegneranno dati epidemiologici di grande importanza, ma attenzione: «La diagnosi» ricorda il dottor Andriano Benazzato, segretario regionale Anaao «la dà solo il tampone. E i dati dei tamponi, incrociati con quelli dei test sierologici, possono dare delle risposte fondamentali per lo studio del virus. Si tratta di indagini scientifiche: spalancare le porte a tutta la popolazione, per il test, non avrebbe molto senso. I singoli cittadini, quindi, non si lascino prendere dall’ansia: si rischia solo di alimentare il business del privato». —


 

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