Costi della politica: quanto paghiamo per sindaci e consiglieri

Indennità di carica e gettoni, la classifica dei Comuni padovani. I più cari sono i più piccoli. La maglia nera va a Barbona, dove ogni cittadino spende 27,60 euro all'anno per mantenere i propri amministratori. A Padova "solo" 3 euro, ma se si guarda al totale fanno 694mila euro. Guarda la mappa cliccabile
FINANZIARIA:SINDACI MOBILITATI,GIOVEDI'SIT-IN A MONTECITORIO. Una recente immagine d'archivio di sindaci che partecipano ad una manifestazione pubblica. Mobilitazione dei sindaci giovedi' davanti a Montecitorio: lo ha annunciato questa sera il presidente dell'Anci, Sergio Chiamparino, precisando che in tarda mattinata in concomitanza con l'inizio alla Camera della discussione sulla Finanziaria si terra' una seduta straordinaria del consiglio nazionale dell'associazione dei comuni aperta a tutti i sindaci d'Italia. CIRO FUSCO/ ARCHIVIO ANSA/ li
FINANZIARIA:SINDACI MOBILITATI,GIOVEDI'SIT-IN A MONTECITORIO. Una recente immagine d'archivio di sindaci che partecipano ad una manifestazione pubblica. Mobilitazione dei sindaci giovedi' davanti a Montecitorio: lo ha annunciato questa sera il presidente dell'Anci, Sergio Chiamparino, precisando che in tarda mattinata in concomitanza con l'inizio alla Camera della discussione sulla Finanziaria si terra' una seduta straordinaria del consiglio nazionale dell'associazione dei comuni aperta a tutti i sindaci d'Italia. CIRO FUSCO/ ARCHIVIO ANSA/ li

PADOVA. E' la città di Padova il Comune che spende meno, in proporzione, per i propri amministratori. Di contro, è Barbona, poco più di 770 abitanti, il Comune più piccolo della provincia, quello che stanzia la cifra più alta, sempre in rapporto ai residenti, per indennità e gettoni di presenza di sindaco, assessori e consiglieri comunali.

E' quanto emerge dai dati consultabili ora sul portale Soldi Pubblici Reloaded che utilizza e rielabora i materiali presenti su SoldiPubblici.Gov.it, il sito voluto dalla presidenza del Consiglio che mostra le spese degli enti locali, voce per voce, capitolo per capitolo.

Guarda la mappa cliccabile qui sotto. Le bolle di colore arancione risultano tanto più grandi quanto è maggiore la spesa pro capite di quel Comune.

Naturalmente la nostra classifica tiene conto della spesa pro capite annua, per ogni cittadino, perché è evidente che – in termini assoluti – la parte del leone la farebbe proprio il capoluogo. Padova spende complessivamente 694mila euro all'anno (dati 2014) ma la cifra, suddivisa per i propri 210mila abitanti, fa una quota di “appena” 3 euro a testa, contro i quasi 28 del piccolo paese al confine con il Rodigino, che in totale spende “solo” 20mila euro.

La classifica della spesa per indennità di carica e gettoni, in genere, dimostra proprio questo: che più un Comune è piccolo, più la spesa pro capite aumenta, ed è facile comprendere il perché: gli organi istituzionali (sindaco, giunta, consiglio comunale) hanno dei costi minimi di funzionamento ed è chiaro che, dividendoli per il numero dei cittadini, il costo pro capite si riduce.

Al secondo posto di questa speciale classifica, così, c'è Carceri (1.624 abitanti, dato 2007), dove ogni cittadino spende 20,85 euro per mantenere i propri amministratori e rappresentanti (per un valore complessivo di 33.791 euro). Terzo, a un'incollatura, è Masi: 20 euro pro capite, per un totale di 36.771 euro dedicato a questa voce di spesa. Per contro, ai piani bassi della graduatoria, dopo Padova, ci sono Arre (3,11 euro pro capite), Correzzola (3,58) e Vigodarzere (3,79). E' anche interessante notare come un comune vicino a Barbona, Boara Pisani, pur essendo comunque di piccole dimensioni (2.600 abitanti) ha una spesa pro capite di gran lunga inferiore: 6,38 euro all'anno per cittadino.

Ma se mettiamo in fila i 104 Comuni padovani per il volume complessivo di spesa per indennità e gettoni, ecco allora che, dopo il capoluogo, i più onerosi sono Cittadella, con 167mila euro (8,32 pro capite), Vigonza, che sfiora i 150mila euro (6,75 pro capite) e poi Este (148mila e 8,67 pro capite), Selvazzano (145mila e 6,53 pro capite), Monselice (139mila e 7,96 a testa), Rubano (135mila e 8,32 per cittadino), Piove di Sacco (104mila e 5,37 pro capite). Tutti i Comuni maggiori, insomma.

(Nota: nella tabella mancano i dati del Comune di Vo, che non sono stati reperibili on-line)

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