Crepe nel tetto della media Pierobon Iniziano i lavori

CITTADELLA. Crepe nel tetto della scuola media di Cittadella, il Comune stanzia altri 100 mila euro. Nei giorni scorsi è arrivato il via libera ad un nuovo intervento di restyling e messa in...
foto Ferrari per Poletto, la vecchia ala della scuola media Pierobon di Cittadella per Poletto
foto Ferrari per Poletto, la vecchia ala della scuola media Pierobon di Cittadella per Poletto

CITTADELLA. Crepe nel tetto della scuola media di Cittadella, il Comune stanzia altri 100 mila euro. Nei giorni scorsi è arrivato il via libera ad un nuovo intervento di restyling e messa in sicurezza alle scuole Pierobon (nella foto), la struttura che accoglie gli studenti che frequentano le medie nella città murata. Il cantiere si svilupperà nel corso dei mesi di pausa delle attività scolastiche e a settembre i ragazzi potranno rientrare nelle aule con i solai rifatti. La giunta guidata dal sindaco Luca Pierobon lo scorso anno ha ricevuto una segnalazione da parte dell'Istituto Comprensivo della città murata che allertava l'amministrazione comunale per la presenza di crepe nel soffitto di alcune aule dell'ala est della media. La dirigenza, in attesa dell'intervento, ha quindi deciso di spostare le classi a rischio in altri locali. Nel frattempo l'iter burocratico ha fatto il suo corso e l'ufficio tecnico di Palazzo Mantegna ha sviluppato il progetto esecutivo per gli interventi di manutenzione straordinaria; alla fine la messa in sicurezza ad est richiederà un investimento di 100 mila euro, le opere edili peseranno per quasi 40 mila euro e sostanzialmente la stessa cifra andrà a coprire l'esecuzione del controsoffitto e della tinteggiatura. Nel 2016 il Comune era già intervenuto nelle strutture ad ovest, anche allora si dovettero investire 100 mila euro per mettere in sicurezza i solai; opere valutate necessarie dopo che erano stati notati pezzi di intonaco staccarsi. Del resto, il problema di fondo è che la costruzione risale agli anni '60 e quindi la manutenzione richiede spesso interventi robusti; un paio di anni fa i soldi per il tetto furono recuperati dal ribasso d'asta per l'appalto di 480 euro destinato alla messa in sicurezza dell'edificio; si andò anche ad installare un sistema di funi in acciaio che fanno da rete. A metà dello scorso anno, invece, erano stati stanziati ulteriori 100 mila euro per rifare completamente i bagni; i locali erano stati presi di mira da alcuni studenti, che avevano staccato i rubinetti, rotto le maniglie e preso a calci e pugni le porte.

Silvia Bergamin

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