Crisi alla Griggio Rischio chiusura
CAMPODARSEGO. Rischia di chiudere la Griggio, storica azienda di Reschigliano che dal 1946 opera nel campo delle macchine per la lavorazione del legno. A lanciare l’allarme sono la Fim Cisl, la Fiom Cgil e le Rsu: «La situazione sta precipitando, dopo incontri, trattative e promesse da parte della proprietà, e con più di 20 dimissioni volontarie, la Griggio non è stata in grado di risollevarsi dalla crisi finanziaria». I sindacati hanno non si sono risparmiati di fronte ai sacrifici per mantenere in vita l’azienda. Ma hanno detto no alla proposta della proprietà di ridurre i super minimi dei lavoratori, che venivano girati in welfare, e di abbassare i salari. «Abbiamo chiesto che il risanamento passi per una piano industriale credibile per le banche, che si rafforzi con partner esterni, che i lavoratori fossero pagati ogni fine mese perché la produzione e gli ordini ci sono, ma mancano i materiali per la costruzione delle macchine che i clienti hanno già ordinato e in parte anticipato», è la posizione del sindacato. Ci sono anche voci, non smentite, che vedono l’azienda discutere con una multinazionale tedesca, ma ad oggi nulla è trapelato. Giusy Andreoli
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova