Crisi di nervi Cristiano De Andrè devasta la casa
MILANO. Notte di angoscia e incubi per il figlio di Fabrizio De Andrè, Cristiano, 50 anni, ricoverato in ospedale dopo una violenta crisi di nervi. Nella furia ha quasi devastato casa e solo quando sono arrivate Dori Ghezzi, la seconda moglie del padre, e l’amica storica Alba Parietti, il musicista si è calmato aprendo la porta alla polizia, chiamata dai vicini. Poi attorno a Cristiano si è stretto il cordone di protezione dei familiari. Venerdì era il 14esimo anniversario della morte del padre, e Cristiano De Andrè sta attraversando, a detta degli amici, «un periodo molto delicato, è incredibilmente fragile».
Già in passato l’uomo aveva dato in escandescenze; nel 2004 aveva aggredito la convivente, nel 2006 due carabinieri. L’altra notte sono stati i vicini a chiamare soccorsi, sentendo dall’appartamento urla furiose e il rumore di oggetti in frantumi; De Andrè non voleva aprire la porta («Non siete poliziotti»), poi Dori Ghezzi e Alba Parietti lo hanno convinto a farsi ricoverare. Ieri in serata è stato dimesso.
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