Cuoco e tecnico all’Alberghiero ucciso da infarto a Capodanno
MONTAGNANA. A stroncarlo è stato con ogni probabilità un infarto. È morto così il giorno di Capodanno Roberto Salvà, stimato tecnico dell’istituto alberghiero Jacopo da Montagnana. Aveva 51 anni....
MONTAGNANA. A stroncarlo è stato con ogni probabilità un infarto. È morto così il giorno di Capodanno Roberto Salvà, stimato tecnico dell’istituto alberghiero Jacopo da Montagnana. Aveva 51 anni. Salvà era un volto noto nel settore della gastronomia locale, anche se all’attività di cuoco – che pur aveva esercitato per anni – aveva preferito quella di tecnico di laboratorio nell’istituto alberghiero della cittadina murata. Si era fatto conoscere da generazioni di studenti, sia per la professionalità che per la disponibilità e simpatia che manifestava nei rapporti umani. Il malore che gli ha tolto la vita è arrivato il primo giorno dell’anno. Il corpo privo di vita è stato scoperto nel primo pomeriggio dalla compagna Simonetta: si era coricato dopo pranzo e non si è più svegliato. Oltre a lei lascia nel dolore i due figli in tenera età, mamma Maria e i fratelli Gabriele e Massimo. Oggi, alle 19.30, verrà recitato un rosario in suffragio nel duomo di Montagnana. Il funerale, invece, sarà celebrato domani alle 15, sempre in duomo. La famiglia chiede che eventuali offerte vengano destinate all’asilo Prosdocimi-Baricolo di Montagnana.
(n. c.)
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