Degrado Sert, scatta l’ispezione dello Spisal

È iniziato in queste ore il rinnovo del Sert di Padova, a pochi passi dall’Ospedale ai Colli. Ieri mattina due tecnici del Servizio per l’igiene e la sicurezza negli ambienti di lavoro (Spisal) hanno effettuato un controllo dopo il reportage del mattino di Padova che evidenziava le condizioni di degrado in cui versa attualmente l’edificio. Gli operai sono al lavoro per riparare i bagni inagibili. «L’intero stabile è vecchio e dovrebbe essere rivisto», dichiara Liviano Vianello, direttore dello Spisal dell’Usl 16, «in particolare i servizi igienici versano in uno stato precario e visto che devono essere garantiti sia per l’utenza che per i lavoratori, sono già iniziati i lavori per renderli funzionali». Lavori che non potevano partire senza le autorizzazioni necessarie, visto che l’edificio storico è legato alla supervisione della Soprintendenza. «Il via libera è arrivato solo ieri», specifica Vianello, «ora il nostro ruolo è quello di verificare che il cantiere venga portato a termine in tempi rapidi». Ma l’assenza di servizi igienici non è l’unica criticità: il quadro elettrico principale veniva lasciato aperto per essere raffreddato da un ventilatore, in modo che non si surriscaldasse andando in blocco. «Durante il nostro controllo il quadro elettrico è stato trovato chiuso, non abbiamo quindi riscontrato problemi di sicurezza. C’è invece bisogno di ridimensionare l’intero impianto per evitare il sovraccarico con l’utilizzo dei condizionatori», spiega l’esperto. C’è poi il problema degli spogliatoi per infermieri e operatori socio-sanitari. «Gli spogliatoi ci sono ma non sono adeguati alle necessità. Gli armadietti prendono parecchio spazio e soprattutto l’area femminile è insufficiente. Ora assieme all’Ufficio tecnico prenderemo visione dei progetti per la ristrutturazione», fa sapere Vianello.