Despar in via Goito protesta l’opposizione «La Curia ha sbagliato»

SACRA FAMIGLIA. Scatta la protesta contro il nuovo supermercato Despar al posto dell’ex edificio del polo della comunicazione della Diocesi, abbattuto dalle ruspe nei giorni scorsi. Una protesta però indirizzata contro il marchio commerciale e proprio la curia, visto che le norme regionali non prevedono la necessità di un’autorizzazione del Comune per le strutture sotto i 1.500 metri quadri. La struttura avrà un park interrato con ingresso da via Goito e uscita su via Aosta.

Ieri mattina in sopralluogo con i residenti c’era anche l’ex vicesindaco Eleonora Mosco di Forza Italia: «La nuova struttura di vendita aumenterà in modo esponenziale il traffico in un punto nevralgico, e quindi anche l’inquinamento. La Curia avrebbe potuto destinare l’area per aprire una casa famiglia o per i padri separati, per gli anziani soli o per i padovani senza casa». Sulla stessa linea anche Enrico Turrin (Libero Arbitrio): «Siamo preoccupati per il continuo proliferare di queste nuove aperture di supermercati che stanno saturando i quartieri». —

LU.PRE.



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