Dopo la puzza arrivano i blackout

Disagi tra Limena e Taggì per le continue interruzioni di corrente, il Comune sollecita l’intervento dell’Enel
Di Cristina Salvato
BACCARIN ATTRAVERSAMENTO PEDONALE VIA ROMA LIMENA BACCARIN ATTRAVERSAMENTO PEDONALE VIA ROMA LIMENA
BACCARIN ATTRAVERSAMENTO PEDONALE VIA ROMA LIMENA BACCARIN ATTRAVERSAMENTO PEDONALE VIA ROMA LIMENA

LIMENA. Ci mancavano pure i continui black out: a Limena, nel quartiere già martoriato dalle continue ondate di puzza, da circa un mese persiste il problema delle persistenti interruzioni di corrente, che salta e si riattacca. Un problema che dal centro di Limena si estende lungo il canale Brentella fino a raggiungere Taggì di Sopra e Taggì di Sotto. Enel dice che ripristinerà tutto, ma i cittadini sono stanchi e l'amministrazione comunale ha scritto sollecitando un intervento in tempi rapidi. «Una prima mail è stata spedita già il 5 settembre scorso», riferisce l'assessore ai Lavori pubblici Stefano Tonazzo, «e venerdì ne abbiamo spedita un'altra tramite posta elettronica certificata. In esse segnaliamo le continue interruzioni, che durano dai 10 ai 15 secondi e che si concentrano principalmente nelle ore notturne e in quelle del mattino presto. Le zone che abbiamo indicato ad Enel sono via Roma, Braghetta, Rimano, Matteotti, Ca' Rossa, Marzolla, Fornace e Sabbadin e colpiscono tanto le abitazioni quanto gli esercizi commerciali».

Ma non sono solo queste le vie, perché su Facebook, ormai, è lungo l'elenco delle segnalazioni. C'è chi si è ritrovato senza corrente mentre era dal barbiere e alcune interruzioni si sono verificate pure durante l'orario di lezione alle scuole elementari Petrarca e Manzoni. Sbalzi di corrente li hanno subiti anche i computer al distretto sanitario e l'altro giorno c'è chi ha segnalato fino a cinque interruzioni in poche ore in via Ceresara. Alle vie individuate dall'amministrazione comunale, si sono aggiunte indicazioni (e proteste) anche da via Tonello in quartiere Arcobaleno, in via San Francesco specialmente al mattino, in via Garolla e da un paio di giorni anche in via Ungheria. E poi via Buccia, Tavello, via Della Resistenza, Della Rimembranza e Del Santo. E per finire in via Buonarroti, Bortoletto, Giovanni Bosco e Beato Arnaldo, Bocche, Buccia, Maralde, Mazzini e Battisti, vicolo Tosetto, via Delle Industrie e via Del Medico.

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