È morto Angelino Trivellato, sarto e commerciante del centro di Padova

PADOVA. È morto a 74 anni, dopo una lunga malattia sopportata con grande dignità, Angelino Trivellato. Fino a due anni fa ha gestito, prima di cedere l’attività, il negozio Trivellato Abbigliamento in via Daniele Manin, a pochi metri dal ristorante Alle Piazze-ex Cavalca e quasi fronte al negozio di generi alimentari gestito da Caberlotto.

Trivellato lascia la moglie Adriana Rossi e il figlio Cristiano. Era uno dei volti più noti delle piazze. Era specializzato in camicie su misura con tessuti di alta qualità e, prima di sbarcare in centro storico, ha guidato una piccola azienda che produceva cravatte esclusive in un laboratorio dell’Arcella, in via Duprè.

I funerali non sono stati ancora fissati. Dopo poche ore che è stata divulgata la notizia della sua morte, su Facebook sono comparsi centinaia di messaggi di cordoglio da parte dei tanti padovani che lo avevano conosciuto e apprezzato.

Tra gli altri quelli di Ubaldo Lonardi, suo medico curante e vice-presidente del consiglio comunale, Gaetano Falcone titolare del ristorante Chez Maxim, Federico Menetto ex direttore del Pedrocchi. «Era un uomo di classe», lo ricorda Lonardi, «Un innovatore nel campo della moda, sempre disponibile verso gli amici. Faceva parte della vecchia guardia dei commercianti storici del centro. Chi si vestiva da lui era sicuro di indossare capi eleganti di grande qualità».

Il ristoratore Gaetano Falcone lo ricorda con profonda emozione: «Nell’ambiente dei sarti», racconta, «era conosciuto come il Marinella del Veneto, alludendo al famoso artigiano di Napoli– Riviera di Chiaia. Trivellato ha vestito tre generazioni di padovani. In passato ha ottenuto premi e riconoscimenti a livello nazionale ed è stato elogiato anche su numerose riviste del settore. Una grave perdita per Padova». —

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