El92, la star che piace Creste, foto, autografi Stasera saluta Padova?

. C'è chi lo ritrae a fumetti, come il nostro Furio Stella. Chi ne imita la pettinatura, come tanti bambini, compreso Gabriele, 12 anni, che l'ha aspettato all'uscita di Bresseo. C'è chi, infine, lo aspetta anche per ore all'uscita degli allenamenti a caccia di un cimelio da custodire. Dopo la doppietta risolutrice rifilata a Varese, in tutta la città è sempre più El Shaarawy mania. E se n'è accorto anche il Faraone, che ultimamente fatica a girare per il centro, dove abita, e ogni suo passo tra il Liston e le Piazze equivale a una richiesta di foto o autografo da parte di decine di fan. A nessuno dei quali il baby prodigio nega un saluto o un ringraziamento. Perché l'El Shaarawy mania non è scoppiata solo a causa del talento divino piovuto sui piedi del ragazzo. Di Stephan piace tutto. Dalla cresta alta che spopola tra gli adolescenti, a quel modo di fare gentile ed educato, così lontano dallo stereotipo del calciatore ignorante e altezzoso.  «Un ragazzo da sposare» direbbero le mamme. Quella di oggi potrebbe essere l'ultima partita del Faraone in maglia biancoscudata all'Euganeo. Preziosi lo rivuole, le grandi lo corteggiano, il rinnovo del prestito con il Padova vacilla. «Stephan, quando sarai al Real ti ricorderai di Padova?» gli ha chiesto martedì un tifoso a Bresseo. «Questa città rimarrà sempre nel mio cuore», la risposta del 92. Le ultime magie ai playoff gli sono valsi titoloni sui giornali nazionali e la solita ridda di voci di mercato.  «Preziosi avrebbe rifiutato 10 milioni offerti dall'Inter» spara il Corriere dello Sport. «Il Milan fa partire l'asta per il talento» replica Sky. «Voci infondate» fanno sapere dall'entourage del Faraone. Una cosa sola è certa: in caso di serie A con il Padova El Shaarawy vorrebbe restare un altro anno in biancoscudato e la famiglia è pronta ad appoggiarlo. Basterà per trattenerlo? (s.v.)