Evasione, recuperato un milione
ALBIGNASEGO. Negli ultimi cinque anni, grazie al lavoro attento e meticoloso degli uffici comunali, la lotta all’evasione dei tributi locali ha consentito di recuperare circa un milione e 300 mila euro ad Albignasego. Si tratta di Ici e altri tributi che i cittadini, in maniera dolosa o per svista e calcoli errati, non hanno versato alle casse comunali. «Dall’inizio del mandato amministrativo abbiamo recuperato oltre un milione di evaso», spiega l’assessore al Bilancio Filippo Giacinti, «senza avvalerci di Equitalia, cui abbiamo rinunciato». Ci si sono messi i dipendenti degli uffici, a incrociare dati e far combaciare quanto dovuto con quanto pagato, inviando nelle case le richieste di pagamento.
«Con la collaborazione del Centro Veneto Servizi che gestisce l’asporto dei rifiuti», prosegue Giacinti, «i nostri uffici sono riusciti a segnalare posizioni debitorie per 44 mila euro nel 2010, più ulteriori 77 mila circa nel 2011». Da due anni a questa parte, inoltre, Albignasego ha sottoscritto un accordo con l’Agenzia delle entrate per partecipare anche alla lotta dell’evasione dei tributi statali. Il gettito che si riuscirà a recuperare sarà assegnato interamente alle casse comunali.
«Non volendo aumentare le tasse», aggiunge il sindaco Massimiliano Barison, «è giusto che tutti le paghino. Da parte nostra c’è stata la volontà e lo sforzo di recuperare quando non versato, e, di contro, abbiamo diminuito la pressione tributaria, portandola dai 485,32 euro pro capite del 2011 ai 441,23 del 2012». (cri.s.)
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