Ex Plaza, tutto pronto per il nuovo hotel Hilton a Padova: apertura prevista a settembre

PADOVA. La conferma arriva direttamente dall’assessore Antonio Bressa: «In base al programma che ci è stato comunicato dal gruppo Apama, la società che lo gestirà in franchising per conto della catena internazionale Hilton, l’ex hotel Plaza dovrebbe aprire i battenti a settembre. Naturalmente pandemia permettendo e con una grande fiducia nel ritorno del turismo».
Quindi l’impegno preso per il nuovo Hilton sarà rispettato in pieno. D’altronde i lavori di ristrutturazione dell’albergo, aperto negli anni ’70 da Tarquinio e Gianernesto Zanin, non sono stati mai interrotti nonostante il Covid.
Sono state rivisitate tutte le 130 camere e sono già in fase di allestimento tutti gli arredamenti interni. In pratica tutto è già pronto per l’inaugurazione. «Ancora una volta – prosegue Bressa – Padova si rivela una città strategica nel Nordest. In grado, nonostante la pandemia, di attrarre investitori di prestigio».
Il nuovo hotel Garden Inn sarà un albergo 4 stelle superior. Avrà tre sale riunioni, il ristorante al piano terra ed anche una grande palestra, riservata non solo agli ospiti. Dopo il fallimento l’albergo di corso Milano, dove hanno soggiornato anche Alberto Sordi, Vasco Rossi e Michael Schumacher, è stato gestito temporaneamente sia dagli imprenditori mestrini Davide Cori e Michele Serra, titolari degli hotel Delfino ed Ambasciatori, sia dal Gruppo Allegro-AntoItalia di Milano, guidato dal manager padovano Fabio Tonello.
Poi è stato chiuso per un bel po’ di tempo fino a che non si è concretizzato l’accordo con il gruppo Hilton, che a Venezia gestisce anche il Molino Stucky, alla Giudecca. Nel frattempo, proprio in questi ultimi mesi, è avvenuto anche il passaggio di proprietà dell’immobile (cosa diversa dalla gestione) dalla finanziaria del padovano Fabio Parancola alla Mary Rose spa. Una società di investimenti immobiliari, che ha la sede centrale a Napoli, in via dei Colli Aminei ed è guidata dall’imprenditore Ivan Cuccaro. Nei prossimi mesi partirà anche la ricerca del personale. Al momento del fallimento restarono senza lavoro 25 persone. Alcuni si sono ricollocati in altre aziende, ma sono gli altri sono ancora disoccupati. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova