Falsi Gucci e Fendi Blitz della Finanza al gruppo Megavision

Occhiali contraffatti in vendita, sequestri e perquisizioni a Campodarsego, Albignasego, Vigonza e Mestrino
Di Enrico Ferro

Perquisizioni e sequestri all’interno dei negozi di ottica del gruppo Megavision. Da ieri gli uomini del nucleo tributario della Guardia di finanza di Ferrara sono impegnati in una vasta operazione all’interno dei punti vendita del noto brand che commercializza occhiali di tutte griffe. L’indagine riguarda i modelli di alcuni marchi che sarebbero risultati contraffatti.

I finanzieri, ieri pomeriggio, si sono presentati nei negozi di Campodarsego, Albignasego, Mestrino e Vigonza. Secondo le prime risultanze degli uomini delle Fiamme gialle i modelli “incriminati” sarebbero quelli di Fendi e Gucci. Dunque, secondo l’ipotesi investigativa sviluppata dai finanzieri, Megavision avrebbe messo in vendita occhiali con marchi non autentici.

L’inchiesta parte dal nucleo tributario della Guardia di finanza di Ferrara perché il gruppo ha la sede legale a Pontemaodino, nella provincia ferrarese. I particolari dell’operazione non sono ancora stati resi noti semplicemente perché le perquisizioni e i riscontri sono ancora in corso in tutta Italia. Gli investigatori delle Fiamme gialle stanno cercando di capire quali fossero i canali di approvvigionamento. Gli accertamenti dovranno chiarire anche se la dirigenza del gruppo era a conoscenza del fatto o meno. Non è escluso, infatti, che anche lo stesso rivenditore ignorasse la truffa in atto sulla vendita di quei modelli.

Nei quattro negozi in provincia di Padova, ieri, i commessi in servizio sono rimasti a bocca aperta di fronte al mandato della Procura che autorizzava i militari a operare con le perquisizioni e i sequestri. Del fatto è stata informata in tempo reale anche la dirigenza dell’azienda che, ovviamente, sta cercando di correre ai ripari.

Non si conosce ancora il contesto in cui ha preso vita l’indagine. Non è escluso che tutto sia partito da qualche acquirente che si è accorto di aver acquistato un falso, pagandolo comunque come fosse un modello originale. Dopo una serie di accertamenti sembra comunque che ora l’indagine abbia preso corpo e dovrebbe essere conclusa nei prossimi giorni con le ultime perquisizioni su scala nazionale. Il fatto ha destato molto stupore nel settore dell’ottica, dove la nomea del marchio Megavision ha sempre goduto di ottima stima.

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