Festa a Rio per l’arrivo di don Bortolato

PONTE SAN NICOLO'. Grande festa ieri a Rio per l’ingresso di don Paolo Bortolato, 46 anni, nuovo parroco di Rio e di San Leopoldo. Due parrocchie per un unico prete: «Non mi sento due volte don», ha raccontato, «ma un padre con due figli. Avremo la grazia di poterci confrontare». Tanti i fedeli che si sono riuniti per fare festa, sia di Rio che di San Leopoldo; il fatto di dividersi un unico prete, inedito per le parrocchie sannicolesi, non spaventa i consigli pastorali: «Non perderemo l'identità», scommette Erminia Moro di Rio, «con l’aiuto di don Paolo e dello Spirito Santo sarà una ricchezza». Stessi auspici da Matteo Ciucevich della parrocchia di San Leopoldo: «C’è trepidazione», confessa. Le linee guida per il suo nuovo incarico don Paolo le prende dalle letture: «Noi preti pensiamo sia importante fare tante cose, invece capiremo il senso delle tante attività se ci faremo guidare dalla Parola di Dio». Al termine della messa, aperta dal vicario foraneo don Angelo Scarabottolo, don Paolo Bortolato ha annunciato che a sostenerlo nelle celebrazioni a Rio e a San Leopoldo il vescovo ha chiamato don Quintino Creuso, già parroco di Campodarsego e di Campagna Lupia.