Film sul sequestro Dozier, regista e produttrice raccontano il progetto

A Tencarola di Selvazzano sono cominciate lunedì 11 novembre mattina le riprese del film “Winter Harvest”, il progetto internazionale del regista italo-americano Max Leonida che racconta il sequestro, durato quarantadue giorni e terminato a Padova, del generale americano James Lee Dozier, rapito dalle Brigate Rosse. A Selvazzano è ricreata la palazzina della Guida in cui il generale venne tenuto prigioniero. Dozier, al tempo capo dei servizi logistici e amministrativi della Nato in Italia, fu rapito il 17 dicembre 1981 nella sua casa di Verona per essere liberato il 28 gennaio a Padova. Il regista Leonida e la produttrice Paola Cipollina raccontano come è nato il progetto e soprattutto il loro legame con Dozier, che oggi vive nello Iowa, ha 93 anni e che peraltro è reduce da un infarto: «E’ sopravvissuto al Vietnam, alle Brigate Rosse e ora all’infarto: quell’uomo è indistruttibile», l’osserazione del regista.
Intervista di Daniela Gregnanin, video di Nicola Piran.

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