Fuori uso il rigassificatore di Rovigo, meno gas nella rete

Il mare agitato impedisce l’ormeggio delle navi metaniere: la società Adriatic LNG conferma che verrà fornito meno gas nella rete nazionale
20080920 - PORTO VIRO - ROVIGO - POL - GAS: RIGASSIFICATORE ROVIGO, PARTE SFIDA EDISON A ENI. Il rigassificatore di Porto Viro (Rovigo). Edison sfida l'Eni nelle importazioni di gas in Italia. Grazie al nuovo rigassificatore di Rovigo, il primo al mondo offshore, il gruppo di Umberto Quadrino annuncia che da aprile arrivera' in Italia ''il primo gas non importato dall'operatore principale, aprendo una nuova strada alla concorrenza, anche per avere un gas piu' competitivo per le famiglie e le imprese''. E mentre il premier Silvio Berlusconi ed il ministro per lo sviluppo economico, Claudio Scajola, salutano l'impianto come un ''successo'', ''una tappa ed una giornata storica per l'Italia'', l'infrastruttura rappresenta il primo rigassificatore (ad eccezione di quello storico di Panigaglia che risale a 30 anni fa) di cui l'Italia riesce a dotarsi dopo anni di progetti svaniti e problemi autorizzativi. ANSA/DAVIDE BOLZONI/DRN
20080920 - PORTO VIRO - ROVIGO - POL - GAS: RIGASSIFICATORE ROVIGO, PARTE SFIDA EDISON A ENI. Il rigassificatore di Porto Viro (Rovigo). Edison sfida l'Eni nelle importazioni di gas in Italia. Grazie al nuovo rigassificatore di Rovigo, il primo al mondo offshore, il gruppo di Umberto Quadrino annuncia che da aprile arrivera' in Italia ''il primo gas non importato dall'operatore principale, aprendo una nuova strada alla concorrenza, anche per avere un gas piu' competitivo per le famiglie e le imprese''. E mentre il premier Silvio Berlusconi ed il ministro per lo sviluppo economico, Claudio Scajola, salutano l'impianto come un ''successo'', ''una tappa ed una giornata storica per l'Italia'', l'infrastruttura rappresenta il primo rigassificatore (ad eccezione di quello storico di Panigaglia che risale a 30 anni fa) di cui l'Italia riesce a dotarsi dopo anni di progetti svaniti e problemi autorizzativi. ANSA/DAVIDE BOLZONI/DRN

ROVIGO. Il rigassificatore di Rovigo è fuori uso a causa del maltempo. «Il perdurare delle avverse condizioni meteorologiche ha avuto impatti sul programma di ormeggio delle navi metaniere per motivi di sicurezza», lo conferma Adriatic LNG (la società che gestisce il rigassificatore di Rovigo)che in una nota precisa che «le condizioni di sicurezza delle operazioni di ormeggio sono definite nell'ordinanza numero 63 del settembre 2008 della Capitaneria del Porto di Chioggia».

«La ripresa delle normali attività operative - prosegue la società - dipende dalle condizioni metereologiche. Monitoriamo le previsioni metereologiche le quali condizionano le decisioni sull'esercizio del terminale. Il volume di gas inviato nella rete nazionale gasdotti è stato ridotto e Adriatic LNG ha informato prontamente gli utenti del terminale».

«Siamo in emergenza e abbiamo reagito all'emergenza aumentando le importazioni di gas dall'Algeria e dal nord Europa attraverso la Svizzera. Quindi non abbiamo problemi fino a mercoledì«. Lo ha detto l'amministratore delegato dell'Eni, Paolo Scaroni.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova