«Gesti fascisti e nazisti, un comportamento inaccettabile»

«Comportamenti disgustosi e imbarazzanti che vanno censurati senza appello». Non è stato ascoltato l’appello del capogruppo del Pd Umberto Zampieri lunedì sera in consiglio comunale. È stata infatti bocciata la mozione di “censura” sui comportamenti dell’assessore al decentramento Marina Buffoni, esponente di Fratelli d’Italia. Ma la maggioranza si è divisa: 13 voti contrari, 10 favorevoli, 2 astenuti e 3 non votanti. Forza Italia ha deciso di astenersi: così hanno fatto Manuel Bianzale e Nicola Lodi. Mentre il terzo consigliere, Turrin, non ha votato.
Una mozione che era partita con il calendario del Duce esposto nell’ufficio a Palazzo Moroni a inizio dell’anno. Ma che poi si è “arricchita” con la censura delle diverse immagini che nei mesi scorsi hanno immortalato l’assessore nel saluto romano.
Lunedì sera Zampieri ha prodotto un’altra «prova fotografica delle derive estremiste dell’assessore»: una foto che la ritrae a fare il saluto delle SS italiane, ripreso anche dai cetnici serbi. Una sorta di 3 fatto con le dita della mano ad indicare «onore, fedeltà e coraggio».
Nel dibattito è intervenuto anche il capogruppo dei Cinque Stelle Giuliano Altavilla: «Comportamenti inaccettabili da parte di un assessore che, essendo un esponente delle istituzioni ha una responsabilità doppia». Il capogruppo della Lega Davide Favero ha però stroncato l’attacco: «Ci dissociamo da ogni ideologia fascista o nazista. Ma questa è una mozione politica per mettere in difficoltà la giunta».
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