Gli oggetti smarriti a Padova si ritroveranno on-line

Il Comune infatti ha deciso di informatizzare tutta la gestione dell’apposito ufficio, che adesso si trova in Prato della Valle
CARRAI - AMISSI DEL PIOVEGO AGLI OGGETTI SMARRITI CARRAI - AMISSI DEL PIOVEGO AGLI OGGETTI SMARRITI
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PADOVA. Gli oggetti smarriti si ritrovano on-line. Il Comune infatti ha deciso di informatizzare tutta la gestione dell’apposito ufficio, che adesso si trova in Prato della Valle. Un servizio utile soprattutto per i turisti: chi smarrirà qualcosa a Padova potrà ritrovarlo in un’apposita sezione del sito del Comune in cui verranno catalogati e fotografati tutti gli oggetti perduti.

Un aiuto dalle nuove tecnologie dunque oltre che “una mano” da Sant’Antonio, conosciuto nel mondo come il Taumaturgo che aiuta a ritrovare le cose smarrite. Ogni mese infatti in città vengono perduti decine di smartphone, borse, portafogli e biciclette.

La catalogazione on-line permetterà così di raggruppare gli oggetti smarriti in sezioni, facilitando così la ricerca.

Il servizio verrà implementato con un software open source, cioè un programma in cui gli autori rendono pubblico il “codice” di compilazione, in modo che ogni programmatore possa adattarlo alle sue esigenze. E così fare il settore Servizi informatici del Comune, dopo aver pagato il costo della licenza. L’amministrazione ha già impegnato 1.769 euro che andranno alla società vicentina Opensymbol srl, che si occuperà di creare il sistema informatico di relazione tra utenti e ufficio.

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