Grigoletto, nel processo oltre 50 testi

Entrerà nel vivo il 30 giugno il processo a carico dell’assessore alla Mobilità Stefano Grigoletto, sul banco degli imputati insieme a esponenti di spicco della Destra padovana con l’accusa di aver certificato come autentiche firme in realtà mai apposte da alcuni cittadini in calce alla liste per garantire la candidatura a Governatore del Veneto del leader padovano di Forza Nuova, Paolo Caratossidis, nella tornata elettorale del 2010, poi vinta da Luca Zaia. Ieri davanti al giudice Elena Lazzarin è stata presentata la lista di testimoni della pubblica accusa, il pm Marco Peraro (34 persone), e della difesa (una ventina di persone). Si è pure fissata un’udienza il 7 luglio per ascoltare in aula la consulente grafologica sempre della difesa. Oltre a Grigoletto sono imputati l’attuale sindaco di Correzzola (ex assessore provinciale della giunta Degani), Mauro Fecchio; l’ex assessore provinciale, in quota Fratelli d’Italia, Enrico Pavanetto; Vittorio Aliprandi, già consigliere comunale e deputato alla Camera con la Lega Nord nel 1994; l’ex presidente del quartiere Arcella, Luisella Rettore; gli ex consiglieri provinciali Mauro Spigarolo e Gianfranco Vezzaro tutti difesi dagli avvocati Alberto Berardi, Andrea Sanguin, Giuseppe Pavan, Mazzuccato e Contarin. Nessuno si è costituito parte civile. (cri.gen.)